Mettiamoci 5 minuti nella testa di una persona che viene inondata di messaggi pubblicitari, slogan, promozioni, sconti, offerte. Sui manifesti in strada, alla radio in macchina, sul giornale al bar, in Tv a casa e nella cassetta postale aumentano i messaggi.
A tutto ciò si aggiungono ore e ore al giorno con gli occhi sullo smartphone, dove la presenza di pubblicità è sempre più intensa e più fastidiosamente invasiva. Tanto che spesso per leggere un contenuto o vedere un video dobbiamo impegnarci in un faticoso slalom speciale per aggirare, scansare e chiudere messaggi pubblicitari non richiesti, spesso irritanti.
Banner lampeggianti, video che partono da soli con tanto di audio altissimo che non si riescono a bloccare, pop up che spuntano a ripetizione tanto da renderci la navigazione una spiacevole corsa ad ostacoli.
Cosa può fare una persona normale per non distrarsi continuamente, se non scartare tutti questi messaggi in modo automatico e spietato? La mente in pochi anni ha sviluppato una capacità di reagire sempre più istantaneamente per difendersi da queste sollecitazioni, pertanto è come se si fosse vaccinata a tal punto che oggi ne è quasi completamente immune.
Ciò che con la coda dell’occhio viene riconosciuto come pubblicità, viene scartato dal cervello in una frazione infinitesima di secondo, prima ancora che possa comprenderne minimamente i contenuti. Ecco perché si stanno bruciando centinaia di milioni di euro su internet, ma anche fuori.
Per queste ragioni la pubblicità tradizionale funziona sempre meno. Sulla carta stampata invece, proprio perché la pubblicità è molto meno aggressiva e fastidiosa il cervello può abbassare le difese automatiche. La stampa è la forma di pubblicità meno invasiva, perché non interrompe nessun programma, non si impone e la guardiamo solo se lo vogliamo.
Sulla carta stampata si abbassano le sentinelle di guardia contro la pubblicità,ma il meccanismo vincente per portare i clienti a rivolgersi a noi consiste nella trasformazione del messaggio da pubblicità classica, cioè strillata e colorata, a semplice informazione sotto forma di articolo vero e proprio, che, attraverso le tecniche del copywriting, riesce a penetrare nel dialogo mentale del potenziale cliente per inserirci quelle informazioni che sono necessarie a portarlo da noi.
Oggi prima di procedere ad un acquisto, le persone vogliono informarsi approfonditamente. Vende di più chi riesce a fornire spiegazioni più dettagliate, convincenti e credibili. Questo significa anche spiegare bene cosa si fa, come lo si fa e perché ciò che si fa è superiore a quello della concorrenza.
La forza dei pubbliredazionali è che riescono a spiegare molto più dettagliatamente e con grande forza il vantaggio competitivo che possiamo offrire. Per vendere non basta attirare l’attenzione. Occorre avere delle cose da dire che siano ritenute utili dai clienti. Dobbiamo informare in modo credibile sulla differenza che possiamo fare rispetto ai nostri concorrenti.
Poi l’articolo produce autorevolezza specialmente per i professionisti che nella mente delle persone diventano gli esperti di quel settore.
Il caffè funziona
«È da quando è nato, nel 2002, che siamo presenti su Il Caffè: ormai quasi 17 anni. Spesso anche in prima pagina. Tanti clienti sono venuti da noi perché hanno letto il nostro messaggio su Il Caffè».
Roberto Coderoni, titolare Fincapitol
«Abbiamo ricevuto, fin da subito, email e telefonate da parte dei lettori per ricevere informazioni e preventivi di stampa. Dopo appena un mese ricevevamo persone in azienda e abbiamo cominciato a stampare e fatturare con clienti della nostra zona che non avevano idea che ci fosse una tipografia digitale».
Antonio Natale Tipografia Digitale MDF
«Mediamente riceviamo 3-4 telefonate a settimana da gente che ci legge su Il Caffè e almeno un nuovo cantiere al mese. Il Caffè ci ha aperto spazi sconfinati e insperati su Roma, una fetta di mercato che prima per noi era impossibile raggiungere».
Nicola Pannunzio e Paolo Longhi EDILKASA Srl – Azienda Edile
«Prima non ero convintissima, anzi ero un po’ scettica sul fatto che potesse funzionare la pubblicità su un giornale come Il Caffè. Adesso siamo presenti su Il Caffè ogni settimana… Abbiamo visto crescere la nostra penetrazione sul territorio prendendoci belle soddisfazioni».
Cristina Pieruccititolare Albamedica
«La pubblicità su Il Caffè ha funzionato perché l’informazione mi consente di far sapere chi sono, cosa so fare e mi ha dato autorevolezza nel tempo. Poi mi aiuta anche ad avere un paziente più coscienzioso: se il paziente è informato, partecipa e aderisce meglio alle cure. Perciò consiglio Il Caffè a chi mi chiede come abbiamo fatto noi a sviluppare così il nostro studio».
Dottor Andrea Pandolfi
«Anche noi facciamo il pubbliredazionale, cioè l’articolo di informazione sulla nostra attività e sui problemi che noi trattiamo e possiamo risolvere. Pubblicare articoli informativi è stata un’idea del giornale, che si è rivelata vincente, direi nettamente superiore ad altre modalità compreso i volantini».
Dottor Vincenzo De Cupis direttore sanitario MEDICAL SANGALLO
«Nel 2013, abbiamo cominciato la nostra collaborazione con Il Caffè. Ci hanno affiancato come mai nessuno prima cambiando totalmente il modo di comunicare col nostro pubblico. La collaborazione con Medium Srl è stata fra tutte quella vincente e sicuramente più duratura».
Daria Migliorini S.I.R.I.O. Medical Srl
«Grazie a Il Caffè è aumentato il numero dei pazienti del nostro centro di fisioterapia e osteopatia e la cosa ancora più bella è che adesso le persone mi fermano per strada e mi ringraziano, perché grazie agli articoli ricevono informazioni utili per la loro salute».
RIHABILITA Centro Medico Dottor Massimiliano Magni
«Il numero di nuovi pazienti è triplicato. Oggi nei tre studi dove visito, Via Veneto, Viale Europa e all’Ospedale di Genzano, non ho quasi più posto. Chiedo sempre dove mi hanno trovato e mi dicono di solito “lì su quel giornale… su Il Caffè».
Dottor Luca Pulcini medico nutrizionista
«Sono rimasto molto soddisfatto di come hanno gestito la comunicazione e promozione del mio studio professionale in quanto sono stato contattato da nuovi clienti e sono riuscito a valorizzare l’elemento distintivo della mia attività».
Gianluca Lega Commercialista e revisore legale Studio Lega & Partners
Per informazioni:
Alessandra, tel. 06.92.76.222
[email protected]
www.ilcaffe.tv