Maxi operazione di Carabinieri e Guardia Costiera a Terracina. Disposti gli arresti domiciliari per il vicesindaco di Terracina e per un appartenente a una nota famiglia di giostrai di etnia rom.
«L’indagine ha avuto origine – si legge nella nota inviata dai Carabinieri – da un approfondimento investigativo pertinente l’affidamento in gestione di una vasta area del porto di Terracina, che, da oltre un ventennio, veniva utilizzata nel periodo estivo, in via esclusiva, per l’installazione del famoso “luna park Suffer” su un’area di oltre 4mila mq già sottoposta a sequestro preventivo net mese di luglio 2020. L’ordinanza da ultimo eseguita riguarda i reati di tentata di estorsione e di istigazione alla corruzione commessi rispettivamente ai danni di un dirigente comunale e del Comandante della Guardia Costiera di Terracina. Oggetto di attenzione investigativa è stata anche la gestione dello stadio “Vittoria” del borgo Hermada Calcio, affidato in convenzione dal 2015 dal Comune di Terracina alla società sportiva Hermada, presieduta proprio dal Vice Sindaco cui sono contestati i reati di falso ideologico in atto pubblico, tentata truffa aggravata e turbativa d’asta commessi al fine di ottenere finanziamenti pubblici stanziati per gli eventi calamitosi che nell’ottobre dell’anno 2018 colpirono il territorio di Terracina e per importi sproporzionati rispetto ai danni riportati dalla tribuna dello stadio».