Il “caso” del menu della mensa scolastica di Pomezia, da molti genitori ritenuto non adeguato ai gusti dei bambini – vista la presenza di tante verdure, cereali e legumi che, a quanto pare, molti alunni rifiutano – continua a tenere banco in Comune nonostante la bocciatura della mozione del consigliere Fabio Fucci, della Lega, che chiedeva all’amministrazione comunale di far modificare la composizione dei pasti per venire incontro alle esigenze di numerose famiglie.
Il consigliere, ex sindaco di Pomezia, ha deciso di scrivere una lettera alla commissione mensa – organo composto da genitori, insegnanti e amministrazione comunale – affinché si discuta il problema e si modifichi il menu della refezione scolastica. La commissione si riunirà il 2 dicembre prossimo.
POMEZI, MENU “SGRADITO” AI BAMBINI. FUCCI SCRIVE ALLA COMMISSIONE MENSA
Il consigliere leghista, che in Consiglio comunale ha dovuto incassare la bocciatura della propria mozione, ora si rivolge direttamente alla commissione mensa. La maggioranza del Movimento 5 Stelle, bocciando la sua mozione il 26 novembre scorso, ha sottolineato infatti che solo questo organo ufficiale può apportare modifiche al menu che, peraltro, sindaco, assessori e consiglieri 5Stelle hanno difeso dal punto di vista nutrizionale ed educativo.
Il problema, però, starebbe nel fatto che diversi bambini, trovandosi nel piatto cibi sgraditi o per loro inusuali, rifiuterebbero completamente il pasto restando a digiuno fino a fine giornata. “L’esperienza di questi primi due mesi di erogazione del servizio di refezione scolastica – ha scritto Fucci alla commissione mensa di Pomezia – ci ha fatto comprendere che i pasti serviti in ottemperanza al menu risultano in gran parte sgraditi ai bambini”.
“Sono stato destinatario di numerose segnalazioni provenienti da genitori che mi hanno rappresentato quanto siano poco appetibili molte delle pietanze servite a mensa, soprattutto nei giorni in cui viene servito un doppio contorno di verdure quando molti bambini si trovano a digiunare del tutto – sottolinea il consigliere leghista – Le testimonianze mi sono giunte praticamente da ogni plesso scolastico del territorio, a dimostrazione del fatto che il malcontento è diffuso e non limitato solo ad alcune scuole”.
L’APPELLO ALLA COMMISSIONE MENSA: “NON È SALUTARE UN MENU CHE SPINGE I BAMBINI AL DIGIUNO”
La richiesta del consigliere della Lega – che parla di “grave anomalia nel servizio” – è quella di guardare in faccia la realtà dei fatti e prendere alcune contromisure affinché il menu delle mense scolastiche di Pomezia resti equilibrato dal punto di vista nutrizionale ma più appetibile per tutti gli alunni.
“Non ritengo accettabile che bambini che trascorrono a scuola otto ore restino a digiuno e che le famiglie debbano adottare contromisure estreme per fronteggiare il disagio a cui sono sottoposte”, afferma Fucci, secondo il quale diversi genitori avrebbero addirittura deciso di prelevare i figli da scuola prima dell’ora di pranzo.
“Allo stesso tempo, lo spreco di cibo non consumato impone una seria riflessione etica. Sono necessarie tempestive azioni correttive che rendano il menu maggiormente appetibile e, soprattutto, adatto ai bambini. Non c’è nulla di salutare in un menu che, come conseguenza, causa il digiuno, tutt’altro. Facendomi portavoce di numerose richieste provenienti dai nostri concittadini, faccio pertanto appello alla Vostra sensibilità affinché si operi celermente una modifica al menu”.