Chiama la Polizia raccontando di essere stato vittima di una rapina, ma non era vero. È successo a Cisterna, nella serata del 23. L’uomo ha riferito di essere stato affrontato da due individui, armati con pistola e dalla spiccata cadenza dell’est Europa, i quali si erano impossessati di 300 euro circa per poi fuggire a piedi.
Gli agenti, allo scopo di ottenere il maggior numero di elementi per le conseguenti indagini, hanno quindi rivolto incalzanti domande all’uomo che però è apparso carente in alcuni dettagli essenziali. Tali dubbi sono stati confermati all’esito di una tempestiva e accorta investigazione, che ha consentito di raccogliere riscontri certi circa l’infondatezza del reato denunciato.
Messo alle strette di fronte agli elementi raccolti, l’uomo non ha potuto far altro che ammettere come il suo fosse stato un tentativo per giustificare alla propria famiglia l’ammanco della somma, spesa interamente alle videolottery.