L’amministratore unico di una delle due società, un 54enne, residente a Fiumicino, è stato denunciato per la violazione di norme in materia ambientale e in particolare al mancato rispetto delle “autorizzazioni degli scarichi per acque reflue industriali e di lavaggio” e della “gestione illecita di rifiuti”, nonché per violazioni in materia di lavoro irregolare, sicurezza sul lavoro e delle misure volte a mitigare e prevenire il fenomeno epidemico da covid-19; l’uomo è stato anche sanzionato amministrativamente per complessivi 11mila euro.
Denunciato anche il proprietario della struttura, un 81enne sempre di Fiumicino, per il reato di smaltimento illecito di rifiuti”. Il capannone in uso alle aziende è stato sequestrato, così come alcuni prodotti chimici “in quanto non più autorizzati o privi di etichettatura”, fanno sapere i carabinieri.