Sono diventati un piccolo museo presso palazzo Colonna a Marino, sede del comune, i lingottini d’oro dei campionati del mondo di Italia 90, che l’allora sindaco marinese Giulio Santarelli (del PSI di Bettino Craxi) aveva acquistato tramite uno sponsor locale per regalarli alla nazionale di Azeglio Vicini, ospite ai Castelli Romani per gli allenamenti pre partite mondiali. I calciatori italiani, tra cui Roberto Mancini, Gianluca Vialli, Roberto Baggio, Paolo Maldini, Totò Schillaci e Beppe Giannini, si allenavano proprio nel comune di Marino, dove poche settimane prima fu inaugurato anche lo stadio di “Italia 90” per ospitare gli azzurri alla presenza della cittadina “marinese” Sofia Loren(che aveva la villa nei pressi dello stadio su via dei Laghi) e delle autorità sportive e politiche di quel tempo. I lingottini d’oro in loro onore, non furono mai ritirati dalla nazionale di Italia 90 (eliminata in semifinale all’Olimpico dal fortunato gol di Caniggia dell’Argentina) al Comune, dove il sindaco Santarelli li aveva convocati. Il ct Vicini, con la spinta del presidente della Figc Franco Carraro chiese al sindaco di portarli al campo di allenamento, e di fare una breve consegna, per non distrarsi dagli allenamenti. Ma il primo cittadino Santarelli, non volle andare, in quanto per lui doveva essere una festa nel palazzo comunale donarli ai calciatori. Così per circa 31 anni sono rimasti nel caveau di una banca di Marino (la Bcc Colli Albani ), dove furono poi scoperti un anno e mezzo fa, dall’attuale sindaco Colizza. Ieri dopo aver interpellato i cittadini, tramite referendum online ed un sondaggio sul da farsi, il primo cittadino marinese, ha inaugurato il museo di Italia 90, con i 50 lingottini in oro e i loro nomi scritti a mano, conservati in due teche blindate. Per l’occasione sono intervenuti molti cittadini dell’epoca per ammirarli, ma anche giovani, appassionati di calcio e di sport e il giornalista e autore di Rai Play Premium Osvaldo Bevilacqua, che ha realizzato un servizio con al seguito la troupe Rai sull’iniziativa. Ieri negli spazi del comune è stata inaugurata anche la mostra dei costumi antichi dei principi Colonna-Orsini, vissuti in città (curata dalle associazioni Arte e Costumi Marinesi e lo Storico Cantiere) e il percorso espositivo dei quadri e sculture degli artisti provenienti da varie regioni, presenti anche la Fondazione Lega del Filo d’Oro ( a cui andrà il ricavato della mostra dei quadri-sculture per scopi benefici ) e altre associazioni di volontariato locali, premiate dal sindaco Colizza con una targa, ritirate dal presidente della Lega del Filo d’Oro Rossano Bartoli e dalla presidente dell’Associazione “Con i Miei Occhi” Cecilia Bonaccorsi . L.S.
01/10/2021