La sperimentazione del vaccino Reithera era partita a marzo: centinaia di volontari in Italia erano stati reclutati, tra cui anche 50 pontini, che però ora rischiano di restare senza green pass e di subire dunque le stesse conseguenze di chi, al contrario, non si è voluto vaccinare. Questo perché Reithera risulta sospeso e il 30 settembre scadrà l’esonero del green pass. Quindi quando entrerà in vigore l’obbligo della certificazione verde anche al lavoro e un po’ ovunque, che ne sarà dei volontari? Se lo sono chiesto i responsabili dei centri clinici, che vogliono chiarezza e giustizia per chi “con grande entusiasmo, coraggio e fiducia nelle istituzioni e nel sistema nazionale italiano” si è prestato alla scienza per sperimentare il vaccino e contribuire alla ricerca per uscire dalla pandemia. Tra loro c’è anche la dottoressa Miriam Lichtner, primario del reparto di Malattie Infettive del Santa Maria Goretti, che è stato tra i centri di sperimentazione. I medici chiedono che venga assegnato il green pass anche a tutti i volontari del Reithera, equiparandoli alle altre persone vaccinate incluse nell’anagrafe vaccinale italiana: “Tale richiesta – hanno scritto – è motivata anche dal tentativo di supportare la ricerca clinica in Italia, che subirebbe una chiara delegittimazione”. Si sono quindi rivolti al Ministro della Salute Roberto Speranza: “I dati preliminari di sicurezza e immunogenicità delle prime cinque settimane di studio hanno mostrato un profilo favorevole e ci apprestiamo a raccogliere i dati a sei mesi. In questi mesi i volontari hanno subìto varie discriminazioni nonostante il certificato di esonero, effettuato dai PI dei centri clinici. L’alto livello di scontro politico – hanno ricordato – ha confuso scienza, opinione pubblica e schieramenti politici, purtroppo in molti casi i volontari si sono trovati ad essere individuati come “no-vax”, proprio loro che per primi in Italia hanno creduto nel vaccino, un vero paradosso”.
Informazione pubblicitaria
Le novità per miopi e presbiti legate all'Intelligenza Artificiale
Ottica Davoli, Latina
Primo piano
"Abbiamo fegato" è una campagna in collaborazione con l'Ambasciata di Romania in Italia
Screening gratuito per le epatiti B e C allo Spallanzani di Roma destinato alla comunità romena del Lazio
Clienti contattati dal gestore telefonico
TIM chiude vecchie centrali di Aprilia, Anzio, Ardea e Pomezia. Ecco cosa deve fare chi è cliente TIM entro il 24 maggio
Informazione pubblicitaria
Ristorante Il Funghetto a Latina, una storia lunga 50 anni
La qualità innanzitutto
In Via della Meccanica, nella zona industriale
Aprilia, incidente mortale sul lavoro
Il ciak
Ad Aprilia le riprese del nuovo film dei Gormiti: set blindato
Quasi 1 italiano su 3 non si fida di quella del rubinetto
Le reti idriche fanno "acqua". Latina tra le peggiori, Istat: persi quasi 7 litri su 10
Verso la decisione
Aprilia, la nuova discarica è più vicina: la Regione dice sì
Ritirati lotti dai supermercati Esselunga
Il Ministero della Salute: vongole-lupino inquinate ritirate dai supermercati. Come riconoscere quelle da non consumare
Il documento
Traffico ad Aprilia, l’amministrazione punta su tre rotatorie e… piste ciclabili
Informazione pubblicitaria
Le novità per miopi e presbiti legate all'Intelligenza Artificiale
Ottica Davoli, Latina
Operazione dei Carabinieri di Aprilia
Rocambolesco inseguimento da Aprilia a Pomezia: nell'auto nascondevano 60 sacchetti sospetti
Al cinema Lux
Antonio Albanese ad Aprilia per presentare il suo nuovo film
Dal 6 al 15 aprile
"Terra e profumo", ad Aprilia la mostra d’arte di Raffaele Aprile
Medium Srl -
Linea editoriale -
Codice etico -
Reclami -
Contatti -
Privacy policy -
Cookie policy -
Preferenze Cookie
© Tutti i diritti riservati - Medium Srl - P.Iva 01993040599