Albano Laziale, molti colleghi del commissariato di Polizia di Borgo Garibaldi, alla notizia della tragica morte di Fabio Torella, in Val Gardena, a San Martino di Castrozza, dopo una rovinosa caduta dalla bicicletta in montagna, sono caduti nella totale tristezza. In tanti ricordano l’ispettore, che con i suoi modi gentili, aveva sempre conquistato la fiducia e l’affetto di tutti. Aveva 57 anni, lascia la moglie e due figli, un ragazzo ed una ragazza, il maschio era diventato da poco poliziotto come il padre. Da diversi anni lavorava al commissariato la Romanina all’ufficio amministrativo come sostituto commissario, ad Albano aveva lavorato al commissariato di Borgo Garibaldi, dirigendo importanti uffici amministrativi e operativi e partecipando a numerose operazioni contro la criminalità organizzata tra gli anni 2000 e 2010 circa. La notizia della tragica morte è stata data dal figlio Daniele dopo che il soccorso alpino e il 118 di zona erano intervenuti nel sentiero di alta montagna dove è caduto, era in compagnia del figlio e di un amico. Abitava nella zona del quartiere romano Romanina a ridosso dei Castelli Romani dove continuava a venire spesso a trovare i vecchi amici. “Un uomo, un amico, un poliziotto meraviglioso, sempre col sorriso, anche nei momenti più brutti, dava incoraggiamento e serenità a tutti, grande lavoratore, altruista e generoso”, questo hanno detto di lui i colleghi storici del sostituto commissario Torella.
19/09/2021