“La diffida del sindaco di Albano Massimiliano Borelli a Virginia Raggi, Prefetto Piantedosi ed altri Enti e Autorità pubbliche, tra le quali quali Regione e Città Metropolitana – attacca Marco Moresco, consigliere comunale di opposizione della lista Insieme per Pavona – non è sufficiente a garantire la salute dei cittadini ed il rispetto dell’ambiente, poiché tiene conto solo e soltanto dello stato di inquinamento delle falde acquifere certificato da Arpa Lazio, ma non anche dell’inquinamento rinvenuto dai tecnici regionali anche durante i due campionamenti dei rifiuti romani e ciociari in arrivo ad Albano e poi interrati nel VII invaso il 3 e 16 agosto. Quindi il sindaco diffidi subito senza ulteriori indugi gli stessi Enti ed Autorità affinché rimuovano, ognuno per le proprie competenze, poi mettano in sicurezza e infine bonifichino l’area interna del VII invaso in cui sono stati interrati i rifiuti che presentavano valori di zinco, un metallo pesante pericoloso per salute e ambiente, come certificato da Arpa Lazio e come imposto dal Testo Unico dell’Ambiente. In tal caso, il VII invaso dovrebbe essere chiuso, almeno temporaneamente, per svolgere tutte le necessarie operazioni di pulizia. Domani 15 settembre inoltre chiuderà la discarica di Civitavecchia. In tal modo, con l’ordinanza di bonifica, si potrebbe evitare che anche l’immondizia di Civitavecchia possa arrivare ad Albano”.
14/09/2021