Si è tenuta ieri sera la nuova edizione del Premio “Castel Gandolfo”, ideato dalla giornalista Chiara Rai e da Daniele Carducci, imprenditore ristoratore storico (con la sua famiglia) della zona del lago. Il riconoscimento è stato dato a persone che si sono contraddiste nel mondo della tutela dell’ambiente e paesaggio, della cultura, del giornalismo, del sociale, delle attività quotidiane di grande utilità per gli altri, svolte in vari campi, dalla politica, alla medicina, al mondo culturale e letterario, soccorsi e molti altri settori. Sono stati presenti i sindaci di Albano Massimiliano Borelli, Genzano, Carlo Zoccolotti, Gianluca Staccoli Ariccia, con le loro mogli, e le sindache di Castel Gandolfo Milvia Monachesi e di Rocca di Papa Veronica Cimino. Oltre che alcuni assessori, consiglieri regionali e comunali, parlamentari, e il vice sindaco di Castel Gandolfo Cristiano Bavaro.
È intervenuto il procuratore capo di Velletri Giancarlo Amato, con la consorte, e l’ufficiale della polizia locale Tamara Latini della procura veliterna e comandante di Labico. Presenti anche gli ispettori della Asl Roma 6 diretti da Fabio Canini, alcuni responsabili delle forze dell’ordine locali, regionali e nazionali, presenti il capitano Davide Acquaviva, comandante della compagnia carabinieri di zona e il maggiore Emanuele Tamorri che dirige il Noe regionale dell’Arma. Gradito ospite anche il noto direttore generale dell’università e policlinico di Tor Vergata Giuseppe Quintavalle, ancora, il senatore Bruno Astorre con la moglie Francesca Sbardella, neo sposi, alcuni candidati sindaci dei Castelli, Fausto D’angelo, coordinatore della protezione civile locale, Massimo Gargano (direttore generale del Consorzio tutela e gestione acque irrigue), Guido D’ubaldo, caposervizio del corriere dello sport e consigliere nazionale dell’ordine dei giornalisti, il direttore del conservatorio di Santa Cecilia Roberto Giuliani, l’onorevole Marco Silvestroni, il direttore del dipartimento del territorio della Asl Roma 6 Marco Mattei, altri esponenti politici locali e del mondo della cultura, dello spettacolo, del sociale e della medicina.
A condurre la serata la giornalista Chiara Rai, presidente del Premio, impegnata da circa vent’anni nell’informazione d’inchiesta finalizzata principalmente a denunciare i reati ambientali, con il quotidiano Il Messaggero e la sua trasmissione televisiva “Officina Stampa”, che ha voluto al suo fianco i colleghi Luciano Sciurba, fotoreporter, giornalista, Luigi Jovino, collega e scrittore e il caposervizio del Messaggero area metropolitana ex grande cronista romano Luca Lippera. Con lei l’artista romano Elvino Echeoni e la comunicatrice e divulgatrice culturale Zaira Belfiore.
Tutto sotto l’attenta regia di Ivan Galea e il suo staff di tecnici e operatori video, luci e suono. La cena a base di pesce di lago è stata preparata dallo chef castellano Dario Carducci, anche lui tra i premiati. All’edizione di quest’anno tenutasi nella splendida cornice naturale del lago di Castel Gandolfo, presso la location “I Quadri” è stato dato il nome di rilievo ambientale e paesaggistico “Acqua e Vita”, nell’ambito di un progetto di conservazione e tutela del prezioso liquido in tutte le sue forme.