Una circolare del Ministero della Salute fa chiarezza sul green pass dopo la prima dose di vaccino anti Covid per chi si è comunque ammalato. Si tratta di casi che hanno creato non poca confusione in merito al rilascio del certificato verde: nonostante la somministrazione della prima dose, il green pass per coloro che nell’attesa della seconda hanno contratto il Covid sarebbe potuto durare solo sei mesi, in base alle regole vigenti.
GREEN PASS DOPO LA PRIMA DOSE PER CHI HA CONTRATTO IL COVID: I CHIARIMENTI
In base alle nuove disposizioni, per poter avere il green pass chi ha contratto il Covid entro 14 giorni dalla prima dose del vaccino dovrà ricevere, il prima possibile, anche la seconda dose. Diverso il caso di chi si è ammalato oltre 14 giorni dopo il primo vaccino: in questa ipotesi non sarà necessaria la seconda somministrazione e si potrà quindi ricevere il certificato verde.
Superati 14 giorni dopo la prima dose di vaccino “l’infezione stessa è da considerarsi equivalente alla somministrazione della seconda dose”, spiega la Regione Lazio in un comunicato stampa. “Pertanto in questi casi è previsto il rilascio del green pass“.
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