La torbidità del mare di Latina, che nelle scorse settimane si è verificata per alcuni giorni, è stata discussa nel corso della riunione della commissione ambiente riunitasi ieri.
“Come già evidenziato dalle analisi Arpa – afferma la presidente della commissione Ambiente del Comune di Latina Loretta Isotton – si è trattato di alghe. Inutile quindi, oltre che dannoso per l’immagine della nostra marina, l’allarmismo provocato da certe correnti politiche che volevano fare propaganda contraria all’amministrazione comunale. Quella torbidità, infatti, non era altro che la fioritura di Fibrocapsa japonica, appartenente al gruppo delle Raphydophicee, presente nei nostri mari e che si sviluppa in certe condizioni di particolare caldo. Non è nociva per l’uomo, anzi questa specie è molto frequente ed è stata riconosciuta immediatamente dall’Arpa Lazio in entrambe le rilevazioni del 19 e del 23 agosto. La prima rilevazione su richiesta del Comune di Latina, la seconda programmata. Va detto inoltre che Arpa Lazio controlla – da aprile a settembre – per 7 volte la qualità delle nostre acque e i risultati sono sempre eccellenti”.