Buongiorno direttore, quest’estate è partito un nuovo progetto per il settore giovanile ad Aprilia: come procede il lavoro? Come sta andando la costruzione delle rose? “Buongiorno, il progetto è un progetto ambizioso nato dal volere del Presidente Pezone, il quale ha deciso di dare un concreto impulso al Settore Giovanile, gettando, dunque, le basi per un percorso più strutturato e maggiormente qualificato. Settore Giovanile che dovrà divenire sempre di più uno straordinario serbatoio per la nostra prima squadra. Il lavoro in questo senso procede spedito: è da poco più di un mese che, insieme agli altri addetti ai lavori, stiamo dando vita ad una nuova architettura di tutto il Settore. Per mia forma mentis nulla si ottiene a caso. Solo con un’attenta programmazione e una maniacale cura dei dettagli si possono raggiungere obiettivi importanti. Ovviamente, questo, è un percorso che presuppone tempo e tanta tanta abnegazione. Ma è l’unico modo che conosco per competere a buoni (magari ottimi) livelli. I gruppi che abbiamo creato sono estremamente interessanti e non ci lamentiamo. Sarà poi il campo a parlare”.
Sono stati annunciati tutti i tecnici delle giovanili della stagione 2021/2022: vuole commentare le scelte fatte? Quando inizieranno i ritiri estivi delle varie categorie? “Il parco allenatori è di tutto rispetto. Le scelte sono ricadute non solo sulle loro indubbie qualità tecniche, ma, soprattutto, sulle straordinarie qualità umane. I gruppi squadra sono stati assegnati tenendo in considerazione anche le peculiarità di ogni singolo allenatore. C’è, infatti, quello più adatto alla guida di un gruppo di ‘grandi’ e quello più adatto alla guida di un gruppo di ‘meno grandi’. Pensiamo, dunque, di aver creato un ottimo staff di tecnici, tra l’altro ben supportati dai nostri competenti preparatori atletici e da un bravissimo preparatore dei portieri. Le attività avranno inizio a scaglioni: l’Under 19, U17 e U15, hanno iniziato il 23 agosto, mentre l’U16 e U14 il 30 agosto”.
Quali sono i vostri obiettivi per l’anno che verrà? Si è dato anche un traguardo da raggiungere a medio termine oltre al breve? “Gli obiettivi sono diversi, ognuno dei quali è strettamente collegato all’altro. Su tutti: insegnare ai ragazzi ad avere una mentalità fondata sulla cultura del lavoro oltre che sull’attenzione e la cura dei dettagli; dare loro gli strumenti per coltivare le loro ambizioni in una società competitiva e strutturata, dove l’identità e lo spirito di l’appartenenza possano essere grandi valori aggiunti. I primi mesi, dunque, punteremo su questi particolari i quali, ne siamo convinti, faranno da volano per il conseguimento anche dei migliori risultati calcistici. Mi permetto di approfittare dell’occasione per ringraziare dell’opportunità concessa il Presidente Pezone e il nostro Direttore Generale Marco Angelocore, il quale mi ha voluto fortemente con lui in questo ambizioso e stimolante progetto”.