Un bel risultato per Martelloni, scrittore scrittore (“Facendo zapping con il cuore”, “Il leone di Orvieto”) e musicista (voce, chitarra e ukulele): con lui in questa avventura ci sono Luca Costantini (batteria), Emanuele “Lillo” Ranieri (basso) e Andrea Mescolini (tastiere).
«Ho chiamato questo progetto Sargassi – spiega il giornalista – perché mi affascina la storia delle anguille, che nascono in quella porzione misteriosa dell’Oceano Atlantico, il Mar dei Sargassi, e da lì partono per un lungo viaggio che le porterà in tutti i fiumi e laghi del mondo, per poi tornare indietro, quando la fine si appresta, ad accoppiarsi e poi morire dove tutto era cominciato».
Il progetto Sargassi, inizialmente solista, nasce nel 2019 e tutte le tracce, chitarra/ukulele e voce, le ha scritte Gabriele. Successivamente ha trovato negli altri un bel collettivo per arrangiarle.
Per Gabriele, Sargassi è il terzo progetto musicale: con il primo, i Nonzeta, dove canta e suona la chitarra da venti anni insieme al batterista Luca Costantini, ha registrato tre album in studio e suonato come spalla dei Marlene Kuntz, Almamegretta, Articolo 31, Bugo e partecipato ad Arezzo Wave vincendo il concorso ‘Chitarre’; con il secondo, Nidi di Ragno, nel 2019 ha pubblicato l’album “I passi erano i miei”.
Ora c’è Sargassi. Il primo singolo, uscito a giugno 2020, è G.R.D.A. (acronimo personale che sta per Grande Ricordo Da Annullare). G.R.D.A. è stata scritta da Gabriele nell’aeroporto Leonardo Da Vinci di Fiumicino dopo aver perso l’aereo a causa del traffico trovato sul Grande Raccordo Anulare di Roma.
Il brano è nella track list dell’album ”Circolo Polare Catartico”, uscito a fine maggio, registrato, mixato e masterizzato da Andrea Mescolini al Bonsai Studio di Orvieto (Tr).