Nella mattinata di oggi giovedì 29 luglio, il Prefetto di Roma Matteo Piantedosi avrebbe dato difatti l’ultimo e decisivo via libera alla prima rata della fidejussione (ossia della polizza assicurativa necessaria per il riavvio dell’invaso) proposta dalla società Ecoambiente (Gruppo Cerroni), con la quale la ditta cerroniana sarà libera di avviare almeno il primo sub-lotto (ossia almeno la prima metà) del VII invaso dell’immondezzaio. Secondo il Gruppo Cerroni, la riattivazione della prima metà del VII invaso sarà sufficiente a ricevere 1100 tonnellate al giorno di pattume capitolino per almeno 4 mesi, ossia fino ai primi di dicembre. Poi si procederà con la seconda metà del VII invaso per altri mesi. E così via chissà per quanti anni e decenni ancora.
Non è noto se il sindaco procederà ad emettere una ordinanza per imporre lo stop del sito.