Salvo colpi di scena, lunedì 26 luglio la discarica di Albano continuerà a restare chiusa e nessun camion Ama potrà conferire i rifiuti indifferenziati di Roma ai Castelli Romani. E’ quanto comunica al nostro giornale una fonte della Prefettura di Roma che preferisce non comparire. Con una lettera dai toni perentori inviata nel tardo pomeriggio di oggi venerdì 23 luglio al Prefetto della Capitale, dottor Matteo Piantedosi, alla Città Metropolitana di Roma, alla Regione Lazio, ad Ama e alle 4 aziende che trattano nei loro impianti il tal quale della Capitale, la EcoAmbiente, società che gestisce l’impianto di smaltimento dei Castelli Romani riconducibile al Gruppo Cerroni, ha comunicato agli Enti in indirizzo che “la compagnia assicurativa non ha ancora effettuato la formale voltura ad Ecoambiente S.r.l. della polizza fidejussoria, attualmente attiva per la gestione operativa della discarica sita in Via Ardeatina Km. 24.640 – Albano Laziale (RM). Pertanto non sarà garantito il servizio di conferimento previsto per lunedì 26 p.v.”. La lettera vanifica così le due ordinanze con cui la sindaca di Roma, Virginia Raggi, aveva imposto la riapertura dell’immondezzaio castellano.
Sono confermate entrambe le iniziative di piazza previste nel comune di Albano per sabato 24 e domenica 25 luglio.
23/07/2021