Quanto “pesa” la variante Delta nel Lazio? È la Regione stessa, nel comunicato stampa odierno sull’emergenza coronavirus, a diramare quadro epidemiologico. La variante delta “si delinea come la variante prevalente in circolazione in tutte le Asl” del Lazio.
Oggi sono 73 i nuovi casi Covid registrati dalla Asl Roma 6, che conferma il dato di zero decessi nelle ultime 24 ore. I positivi stanno aumentando, come in tutto il Lazio, dove nella giornata di oggi si contano 345 nuovi casi (+145 rispetto a ieri). Un solo decesso in tutta la regione.
VARIANTE DELTA NEL LAZIO: IN MEDIA I CONTAGIATI HANNO 29 ANNI
“Dalle sequenze effettuate su tutti i tamponi positivi – scrive la Regione Lazio – è emerso che nel 57,1% dei casi è stata identificata una variante Delta, i due terzi (64,7% dei casi) sono concentrati nell’area metropolitana di Roma. In più di tre quarti dei casi si tratta di persone con età inferiore ai 50 anni e il 66% dei casi con infezione da variante delta ha un’età inferiore a 30 anni. L’età mediana dei casi è 29 anni. Il 76,5% dei casi risulta non vaccinato. Tale proporzione raggiunge il 90,4% se si aggiungono anche i vaccinati con una sola dose”. Infine l’ospedalizzazione: nei casi positivi alla variante Delta, nel Lazio, è del 6,6%.
D’AMATO: «USARE IL GREEN PASS INVECE DI CHIUSURE»
Proprio per il diffondersi della variante Delta del coronavirus l’assessore regionale alla Salute del Lazio, Alessio D’Amato, proprio oggi si è detto favorevole a un uso molto più incisivo del green pass Covid per accedere ai luoghi maggiormente frequentati.