In un evento pubblico alla Cantina Trinca di Via Balilla, a Frascati, mercoledì 14 luglio Anna Delle Chiaie ha presentato ufficialmente la sua candidatura a Sindaco, sostenuta dalle liste “Frascati Futura” e “Prima i Giovani”. Il chiaro obiettivo di Anna Delle Chiaie è ridare continuità politica alla città, ora non più “perla” dei Castelli Romani, a serio rischio di dissesto finanziario, visti i 50 milioni di passivo di bilancio, e reduce da ben due commissariamenti negli ultimi 5 anni, l’ultimo dei quali al termine dell’amministrazione Mastrosanti, caduta a febbraio in seguito alla sfiducia firmata da 10 consiglieri. La candidata Sindaco, con grande lealtà e sportività, ha espresso la sua stima e rivolto il proprio “In bocca al lupo!” agli altri concorrenti (Roberto Mastrosanti – Frascati Nostra; Mario Gori – Forza Italia; Francesca Sbardella – Partito Democratico), prima di esporre i punti salienti del suo programma elettorale insieme ai suoi ex colleghi di opposizione Mirko Fiasco, Laura Crisanti e Virginia Lanzidei, di “Frascati Futura”, e a Cristiano De Nicola e Matteo Massimei, di “Prima i Giovani”. Tra i principali: in primis la necessità di rinforzare gli apparati di sicurezza negli orari notturni, con miglioramento e incremento di dispositivi di illuminazione e di telecamere; in secondo luogo l’importanza di un’offerta più ricca, per tutte le fasce di età e sociali, a livello di sport e cultura, con la progettazione di manifestazioni sportive e laboratori didattici a scopo educativo e inclusivo; proseguendo, l’istituzione di un rappresentante per ogni quartiere, in particolare per le zone “dimenticate” di Cocciano e Colle Pizzuto; ancora, la rivalutazione dei prodotti del territorio attraverso la creazione di itinerari enogastronomici; fondamentale, poi, la tutela delle numerose aree verdi presenti a Frascati, con il ripristino di quelle abbandonate e lo sviluppi di piani di smaltimento e recupero; di grande rilievo anche il tema del benessere sociale, nello specifico l’attenzione a viabilità, parcheggi, infrastrutture e servizi pubblici, al fine di rilanciare il turismo e l’economia locale; in ultimo, ma non per importanza, il ritorno all’efficienza dei canali web istituzionali, spesso “sostituiti” dalle testate giornalistiche locali, al fine di un rapporto più diretto tra Comune e cittadino. Basterà tutto questo ad Anna Delle Chiaie per prendersi Palazzo Marconi?
Luca Rossetti
15/07/2021