«Sospensione cautelare a seguito di procedimento penale». Questa la decisione del direttore generale della Asl di Latina per i sei dipendenti assunti dopo aver vinto il «concorso pubblico per la copertura a tempo indeterminato di n. 23 posti di collaboratore amministrativo professionale cat. d, indetto in forma aggregata tra la Asl di Frosinone, la Asl di Latina e la Asl di Viterbo», attualmente finiti nel polverone giudiziario. E quanto si apprende scorrendo l’albo pretorio della Asl di Latina. Non sono – giustamente – pubblicati i nomi delle persone sospese.
Per quei concorsi truccati sono finite in manette tre persone: Claudio Rainone, Mario Graziano Esposito e Claudio Moscardelli.
08/07/2021