Latina, fondi per passerelle e salvamento
Nessuna prenotazione tramite app né steward sulle spiagge del capoluogo a cui sono stati resi disponibili ben 259mila euro. «Il servizio ambiente ha chiesto alla Regione Lazio di poter finanziare due progetti, in linea con il bando, ovvero interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sulle passerelle per 100mila euro ed il servizio di salvataggio per 115mila euro», spiega l’assessore Dario Bellini. «Abbiamo reputato non necessario la prenotazione e la presenza di steward visto il miglioramento della situazione epidemiologica e considerando questi servizi (passerelle e salvamento) comunque indispensabili per la fruizione del lungomare. Saranno le forze dell’ordine in organico a vigilare sul rispetto delle misure di sicurezza in vigore (es. distanziamento tra ombrelloni)».
Sabaudia, monitoraggio assicurato anche senza app
«Le risorse regionali (172 mila euro, n.d.r.) non sono sufficienti per “coprire” tutti i tratti di spiagge libere che costituiscono oltre il 70% del nostro litorale – spiega il sindaco Giada Gervasi –. Va detto che l’anno scorso non abbiamo riscontrato particolari criticità; comunque ripeteremo il modulo della cartellonistica informativa su come disporsi, posizioneremo contenitori per la “differenziata al tempo del covid”, prevedendone anche per le mascherine; ci sarà personale deputato alla sorveglianza in spiaggia, e non dagli accessi, in parte itinerante. Questi saranno in numero ridotto e si concentreranno in prossimità delle passerelle pubbliche. Qui ci sarà quindi una postazione con bagnino e una addetto. Per il monitoraggio, che comunque verrà assicurato, stiamo valutando altre forme rispetto alla app. Una minima parte dei fondi è stata anche destinata alla sistemazione delle passerelle».
Confermati i pali in spiaggia a San Felice Circeo
50mila euro è il budget messo a disposizione per il comune di San Felice Circeo, dove l’anno scorso prenotazione obbligatoria, steward – a mezza giornata – e la presenza di pali per gli ombrelloni, era risultato il sistema più efficace a discapito dell’estetica. «Il dispositivo che attueremo quest’anno sarà frutto di interventi minori rispetto al precedente», dice il sindaco Schiboni. «Per quest’estate saranno predisposti servizi informativi e di raccomandazione per il tramite di personale dedicato ma non un dispositivo rigido con steward e prenotazione; i pali di legno saranno invece piantati in spiaggia a partire dalla fine di giugno».
A Terracina ausiliari per la verifica della distanza tra gli ombrelloni
Iniziative che superano il budget messo a disposizione dalla Regione Lazio a Terracina e per le quali il comune compenserà con risorse proprie. Le misure messe in campo prevedono l’istallazione 5 postazioni di addetti alla vigilanza per il controllo degli accessi, personale che dovrà evitare assembramenti tra i bagnanti regolando le presenze (“contingentamento”) e fornirà informazioni all’utenza. Inoltre il Comune ha previsto la presenza di 12 postazioni di salvamento con relativi bagnini. A questi si sommeranno interventi vari per la messa in sicurezza degli accessi al mare ammalorati da mareggiate a agenti atmosferici. Il costo complessivo è di 155mila euro a fronte dei 115mila messi a disposizione dalla Regione.