Dopo Angela Coluzzi, ha annunciato la sua discesa in campo Valentino Mantini, per molti anni Dirigente prima e Direttore poi della Regione Lazio, occupandosi di settori cruciali come la sanità e le politiche per l’inclusione sociale, conosciuto a Cisterna per il suo impegno nell’associazionismo.
Intorno a Mantini si sta formando una vasta coalizione: hanno già dato la loro adesione al progetto il Partito Democratico, il gruppo civico che fa capo a Maria Innamorato e a Gerardo Melchionna, il Movimento Cinque Stelle, il Partito Socialista, alcune liste civiche e, nei prossimi giorni, la coalizione si allargherà a personalità di altre aree politiche.
“Il progetto di Mantini vuole parlare alla città e unire le migliori energie, guardando prima di tutto alle persone e alla loro volontà di impegnarsi per la costruzione di un futuro migliore per la nostra Cisterna”, si legge in una nota dello stesso candidato. L’obiettivo: “Invertire la rotta e ottenere un cambiamento netto e deciso nell’amministrazione cittadina”.
«Uno dei miei primi obiettivi sarà fare di tutto per realizzare a Cisterna una Casa della Comunità, per dare a tutti i cittadini i servizi sanitari e assistenziali fondamentali – spiega l’aspirante sindaco – Ma accanto ai grandi progetti, Cisterna ha bisogno di attenzioni quotidiane: manutenzione, pulizia, servizi pubblici efficienti, sicurezza, cultura e transizione ecologica. Sono convinto che, insieme a tanti che hanno a cuore la nostra città, sia possibile riuscirci. Io mi candido per questo, per unire e guidare chi ha a cuore Cisterna».