COSA DICE L’ORDINANZA
Nell’ordinanza viene fatto divieto ai cittadini di dare cibo ai cinghiali o di lasciare incustodito cibo e rifiuti che possano attirare i cinghiali. Inoltre i proprietari e conduttori di terreni dovranno rimuovere cespugli ed erbe infestanti entro il 17 maggio. Chi non provvede alla manutenzione dei terreni incorre in sanzioni amministrative da 1000 a 10.000 euro. Inoltre qualsiasi violazione dell’ordinanza prevede multe dai 50 ai 500 euro. Nell’ordinanza vengono suggeriti anche i comportamenti da adottare nelle vicinanze di cinghiali: non disturbare i cinghiali e non avvicinarsi, allontanarsi lentamente senza voltare loro le spalle, portare gli animali domestici sempre al guinzaglio, lasciare al cinghiale sempre una via di fuga. Il Comune ha deciso inoltre di attivare una task force della Polizia Locale, protezione civile e guardie zoofile Kronos per monitorare la situazione all’entrata e all’uscita dei bambini da scuola.