Permangono stazionarie le condizioni della ragazza di 16 anni che ieri pomeriggio si è lanciata dal balcone del primo piano in una zona rurale di Rocca di Papa. Alla sua scuola di Albano, dove frequenta il terzo Anno, questa mattina i compagni di classe e gli altri studenti erano tutti affranti e non riescono a darsi una spiegazione al gesto della loro compagna di scuola. Al momento la 16enne si trova ancora in prognosi riservata al Bambin Gesù di Roma, sostenuta dai suoi amorevoli genitori, da tutti conosciuti (nel comprensorio dove risiedono da alcuni Anni) come una famiglia esemplare, ben educata, amanti dei figli (hanno anche una bambina più piccola) rispettosa e grandi lavoratori.
SI INDAGA SULLE CAUSE DEL GESTO
Tutta la comunità di Rocca di Papa e dei Castelli Romani prega per la giovanissima e per la sua famiglia, sperando di avere buone notizie nelle prossime ore sulle condizioni mediche della ragazza. Anche il preside della sua scuola e il sindaco di Rocca di Papa Veronica Cimino, hanno espresso tutta la loro vicinanza e solidarietà alla famiglia e l’augurio di una pronta ripresa. Sulle cause del gesto ci sono indagini in corso da parte dei carabinieri della locale stazione per accertare se nei suoi dispositivi elettronici possa esserci qualche messaggio o traccia che possa averla indotta all’improvviso gesto del tentato suicidio facendo un volo di alcuni metri sul mattonato del giardino di casa.