“A Latina la somministrazione sta andando molto bene – ha affermato la professoressa Miriam Lichtner, dirigente di Malattie infettive – Latina, nell’ambulatorio del Goretti, ha somministrato finora gli anticorpi monoclonali a 123 pazienti: un dato molto positivo se si considera il totale delle somministrazioni nel Lazio che in base al report di Aifa è di 483”. Un paziente su quattro ha dunque ricevuto la terapia a base di monoclonali a Latina. “Bene anche i tempi di individuazione dell’infezione, visto che l’ideale è riceverli entro le prime 72 ore: molti pazienti ci sono arrivati il giorno dopo aver scoperto la propria positività, o dopo due giorni” – ha sottolineato la dottoressa. Che, tradotto, è un buon segnale da parte dei medici del territorio, che hanno ben recepito le linee guida per segnalare i candidati. Ottimi i risultati delle terapie: per il 90% dei pazienti i sintomi sono scomparsi in pochi giorni; per il 97 per cento di loro non c’è stata evoluzione in polmonite e quelle che si sono verificate erano già presenti alla visita che precede la somministrazione del farmaco, risolvendosi comunque entro 4-5 giorni. I grandi obesi hanno risposto benissimo alla terapia. L’ambulatorio provinciale pontino è attivo dal primo giorno: finalmente risolto il problema di comunicazione che era stato segnalato da alcuni medici; ora ci sono sia indirizzo email che linea telefonica dedicati. Rimosso anche un altro ostacolo: per i pazienti fragili che non possono muoversi autonomamente o che non possono essere accompagnati da nessuno (dovrebbe farlo infatti un familiare positivo), la Asl di Latina ha messo a disposizione l’ambulanza interna dell’ospedale. Raddoppiate le dosi: ora Latina dispone di 30 a settimana rispetto alle 15 iniziali.
Stefania Belmonte
07/05/2021