Era attesa da un vero e proprio esame di maturità e lo ha superato a pieni voti la Virtus Pomezia Basket che, nella gara valevole per la quarta giornata del campionato di Serie D, ha sbancato il parquet di Sora con il risultato di 82 a 75, conquistando così la quarta vittoria consecutiva e la vetta solitaria del raggruppamento ai danni proprio della compagine del frusinate. Nel primo vero big match di questo campionato, contro una delle più accreditate rivali per il salto in C Silver, la squadra di Alessandro Pancrazi ha dimostrato di essere la vera squadra da battere e di avere il destino di questa stagione esclusivamente nelle proprie mani.
IL MATCH – Partita preparata benissimo dai due allenatori: Sora ha cercato di sfruttare al meglio la maggiore fisicità e altezza del suo roster cercando soluzioni vicino al canestro, mentre Pomezia con la solita difesa aggressiva ha preferito correre il più possibile e finalizzare le sue azioni nei primi secondi dei suoi attacchi. La partita sfila via in un sostanziale equilibrio. Rodriguez da una parte fa la voce grossa sotto le plance e Tebaldi dall’altra è un martello dalla media e dalla lunga, mentre Ausiello e Biasich sono i sorvegliati speciali e partono sottotono. È un incredibile ed indemoniato Cirulli a dare il primo strappo. Il 2002 di Pomezia segna 11 punti consecutivi e prova a trascinare la sua squadra anche in difesa ma Sora è lì e controbatte colpo su colpo e si va all’intervallo lungo in parità 37-37. Il Terzo quarto ricomincia sulla falsariga dei precedenti. Ancora Cirulli e Tebaldi a cui si aggiunge un ottimo Mathlouthi provano la fuga ma risponde ancora Sora con Andreozzi e Iannarelli che mette la tripla del -1 alla fine del terzo quarto. Ultimo quarto e Pomezia alza ancora l’intensità difensiva. Tebaldi è inarrestabile mentre Biasich finalmente si iscrive a referto e segna 11 dei suoi 13 punti proprio nell’ultimo quarto, con una tripla fondamentale che porta Pomezia fino al +9. Sora prova l’ultimo sforzo ma è un monumentale Andrea De Nadai a chiudere le speranze dei padroni di casa catturando un rimbalzo offensivo fondamentale a 30” dalla fine. La prova del capitano anche in questa corcostanza è stata pazzesca : oltre ai suoi 12 punti si contano 20 rimbalzi, 6 palle recuperate e 7 assist.
PANCRAZI: “L’OBIETTIVO E’ VINCERE IL CAMPIONATO” – “Siamo riusciti a rimanere lucidi e calmi fino alla fine – le parole di un soddisfatto (e non potrebbe essere altrimenti) coach Alessandro Pancrazi a fine match – non avevamo problemi di falli, ero riuscito a gestire bene i cambi e sapevo che alle fine potevamo provare l’allungo anche se abbiamo sofferto un po troppo la loro zona 3-2”. “Sono davvero soddisfatto – ha aggiunto – questa vittoria la dedico ai ragazzi perché ce la mettono davvero tutta: facciamo tre allenamenti a settimana con una grandissima intensità e alla società che non ci fa mancare nulla ed è di categoria assolutamente superiore alla Serie D”. “Dobbiamo però renderci bene conto di non aver ancora vinto nulla – ha avvisato Pancrazi – il nostro obiettivo è vincere il campionato quindi archiviamo in fretta il successo di Sora e concentriamoci sui prossimi impegni”.