Prova di forza dell’Anzio a Pomezia. I ragazzi di mister Guida travolgono per 7-2 l’Indomita segnando cinque reti nella ripresa e conquistando così il secondo successo di fila in campionato, il terzo in assoluto dopo quello all’esordio con il Falaschelavinio. I neroniani tornano a segnare 7 reti in una sola partita a distanza di nove anni dall’ultima volta: allora, era il 6 maggio del 2012, a cadere fu il Fidene nell’ultimo turno del campionato di Serie D.
LA PARTITA – Guida ripropone nove undicesimi della squadra che mercoledì aveva sconfitto il Campus Eur. Le novità sono rappresentate dal ritorno al centro della difesa di Poltronetti al posto di Busti e la presenza in attacco di Giordani in sostituzione di Scibilia. L’avvio di gara è vivace, Marino e Giordani ci provano da fuori area nei primi dieci minuti, Mauro è più efficace al 14’ e sblocca il risultato capitalizzando una verticalizzazione di Marino, realizzando la sua prima rete con la maglia dell’Anzio. L’Indomita reagisce e trova il pari al 20’ con l’ex Ugolini, che approfitta di un buco in barriera e batte Rizzaro su calcio di punizione col destro. Trascorrono tre minuti e l’Anzio torna avanti: Giusto prolunga di testa una rimessa laterale e trova libero Bencivenga, che da due passi batte Minati. Marino sfiora il terzo gol al 25’ con una gran botta dalla distanza ma è l’Indomita a trovare il pari, stavolta con Seferi che approfitta di un rimpallo a centrocampo e supera Rizzaro. L’equilibrio del primo tempo diventa un monologo neroniano nella ripresa, sbloccata dal gol di Giusto dopo una manciata di secondi, al termine di uno scambio rapido tra D’Amato e Mauro. Al 51’ Ugolini è ancora protagonista ma stavolta in negativo. Il difensore giallonero atterra in area Bencivenga, dal dischetto Martinelli non sbaglia. Gli ospiti continuano a spingere e archiviano la pratica già al 54’, ancora con Bencivenga, che segna al termine di una azione tutta in verticale avviata da Giordani e rifinita da D’Amato. I padroni di casa provano a rientrare in partita ma Catracchia prima sbaglia una facile occasione a tu per tu con Rizzaro al 63’ e poi trova la risposta del capitano dell’Anzio un minuto più tardi. Non sbaglia, invece, Martinelli, che al 66’ fa il bis della punizione vincente contro il Campus Eur e nel finale c’è gloria anche per D’Amato, in gol per il definitivo 7-2 con un gran diagonale, un minuto dopo l’ingresso in campo del giovanissimo Giraldi, portiere classe 2005.