SALZARE, CONTINUI ACCAMPAMENTI ABUSIVI SU TERRENI DEL COMUNE DI ARDEA
L’ultimo episodio risale all’estate scorsa, quando la polizia locale e i carabinieri hanno allontanato una famiglia giunta a bordo di due camper proprio in zona Salzare, con l’intento di stabilirvisi. In quell’occasione i nomadi hanno mostrato un documento che attestava una presunta vendita del terreno – impossibile, dato che si tratta di patrimonio del Comune di Ardea – da parte di una terza persona, italiana. Fatti su cui dovevano seguire accertamenti.
DIFFICILE MONITORARE I TERRENI DELLE SALZARE CONTRO LE OCCUPAZIONI
Secondo quanto si apprende, la polizia locale di Ardea sarebbe pronta a identificare le persone che in questi giorni si sono fermate alle Salzare; i nomadi saranno invitati a lasciare spontaneamente l’area. Per quanto riguarda la possibilità di impedire gli accampamenti abusivi in quella zona, il sindaco è più scettico: troppe le vie di accesso da monitorare giorno e notte. Le carovane, infatti, arrivano soprattutto nelle ore notturne.