Unire e ingrandire i parchi dell’Appia Antica e dei Castelli Romani. Per il momento è ‘solo’ una proposta di legge, ma presto – almeno questo è il sogno di tanti ambientalisti che vivono a cavallo tra i Colli Albani e la Capitale – potrebbe diventare qualcosa di più. È questo il tema della assemblea pubblica che causa Covid si svolgerà in modalità on line venerdì 7 maggio ore 19,00 che verrà trasmessa sulle pagine fb dei promotori dell’initiziativa ed alla quale parteciperanno: Marta Bonafoni, consigliera regionale, Marco Cacciatore, presidente della Commissione Urbanistica del Lazio, Mario Tozzi, presidente del Parco dell’Appia Antica, Gianluigi Peduto, Presidente del parco dei Castelli, Emanuela Angelone, Direttrice del parco dei Castelli, Andrea Trinca, assessore all’Urbanistica di Marino, e Guglielmo Abbondati, rappresentatnte dell’associazione Officine Civiche di Ciampino.
MARCO CACCIATORE
“L’idea di creare un ‘polmone verde’ tra il cuore di Roma e i Colli Albani – ci racconta Marco Cacciatore, presidente della Commissione Urbanistica del Lazio e promotore dell’evento – sulle orme del grande Antonio Cederna, si è concretizzata nella Proposta di Legge per unire Parco dell’Appia e Parco dei Castelli romani, presentata insieme alla collega Marta Bonafoni. La battaglia per la salvaguardia è ancora lunga, ma già questo è un passo importantissimo in direzione del cambio di prospettiva, che in nome della sostenibilità guardi al verde e alla salvaguardia non solo come preservazione ma anche come opportunità”.
03/05/2021