Uno dei dubbi più frequenti è su come avere il green pass Covid nel Lazio e su come si ottiene il super green pass. Dal 6 dicembre 2021, infatti, entra in vigore il cosiddetto “green pass rafforzato” che non può essere rilasciato con tampone ma solo dopo la vaccinazione o ai guariti dal virus.
Il green pass “base“, ottenuto anche tramite tampone negativo, resta in vigore ma consentirà molte meno attività (Clicca per leggere tutte le info su cosa non può fare chi ha il green pass base).
COME AVERE IL GREEN PASS
Il governo Draghi ha stabilito le modalità di rilascio della Certificazione verde digitale, dando così attuazione al Regolamento UE sul green pass europeo approvato a giugno scorso.
Come fare per avere il green pass? Una volta che si è stati avvisati tramite sms o e-mail della disponibilità del proprio certificato verde, sono a disposizione diverse modalità, digitali e non, per scaricarlo. Le ricapitoliamo di seguito:
- Green pass da fascicolo sanitario elettronico tramite sito o app Salute Lazio, a cui si accede tramite Spid o carta d’identità elettronica;
- Certificato verde da sito web: bisogna visitare il sito Dgc.gov.it, appositamente creato per il green pass. Dal portale lo si può scaricare accedendo tramite Spid o carta d’identità elettronica, oppure inserendo il numero di tessera sanitaria e il codice Authcode ricevuto via e-mail o sms;
- Green pass, come averlo tramite app Immuni: l’applicazione creata durante la pandemia consente di ottenere il green pass Covid inserendo i dati della tessera sanitaria e il codice ricevuto via e-mail o sms;
- Green pass sulla app IO: anche dall’applicazione della pubblica amministrazione (a cui si è registrato, ad esempio, chi ha attivato il cashback) è possibile scaricare il certificato verde. Per usare IO è necessario registrarsi con l’identità digitale Spid o CIE. Il green pass viene automaticamente caricato sulla app IO quando è pronto, e da lì può essere scaricato;
- In caso di difficoltà con le modalità digitali, è possibile anche richiedere il green pass dal medico di base, dal pediatra e in farmacia, fornendo codice fiscale e dati della tessera sanitaria.
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GREEN PASS E SUPER GREEN PASS: COME SI OTTIENE E QUANTO DURA
In linea generale, per quanto riguarda chi può richiedere il green pass Covid e la durata, le casistiche sono le seguenti:
- Super green pass con vaccino: può ottenerlo chi ha completato il ciclo vaccinale (dura 9 mesi) oppure chi ha ricevuto la prima dose, a partire da 15 giorni dopo la somministrazione. In questo caso durerà fino alla data della seconda dose;
- Super green pass per i guariti dal Covid 19: dura 9 mesi.
- Super green pass con terza dose “booster”: il certificato verde viene emesso il giorno dopo la vaccinazione e dura altri 9 mesi.
- Green pass base con tampone negativo: il green pass ottenuto tramite il tampone rapido dura 48 ore; dura invece 72 ore quello ottenuto con il test molecolare.
Per ulteriori informazioni rimandiamo alla pagina specifica del sito Dgc.gov.it.
SUPER GREEN PASS, A COSA SERVE E COME FUNZIONA
Dal 6 dicembre 2021 al 15 gennaio 2022 il super green pass o green pass rafforzato, ottenuto solo con vaccino o con guarigione dal Covid, sarà obbligatorio per accedere a diversi luoghi e attività aperti al pubblico:
SUPER GREEN PASS IN ZONA BIANCA E GIALLA
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accesso a bar e ristoranti al chiuso
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accesso a spettacoli ed eventi sportivi al chiuso
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accesso a feste e discoteche
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accesso a cerimonie pubbliche
SUPER GREEN PASS IN ZONA ARANCIONE
Nel caso di passaggio in zona arancione, le limitazioni non riguarderanno i possessori di green pass rafforzato.
GREEN PASS “BASE”: DOVE È OBBLIGATORIO
Dal 6 dicembre il green pass base, ottenuto anche con tampone negativo, oltre che per andare al lavoro e all’università in presenza e in tutti gli altri casi già previsti dalla normativa, è obbligatorio anche nei seguenti luoghi:
- trasporto ferroviario regionale
- trasporto pubblico locale
- accesso ad alberghi
- accesso agli spogliatoi per l’attività sportiva
Chi non rispetterà queste regole potrà essere multato.
GREEN PASS PER VIAGGIARE IN EUROPA
Infine, in base alle regole adottate collegialmente dall’Europa, il green pass rende più semplice viaggiare da e per i paesi europei, senza dover rispettare un periodo di quarantena. Consigliamo comunque di verificare le regole in vigore nel paese che si vuole visitare tramite il sito Re-Open Eu.
GREEN PASS ESENZIONI
Ha diritto all’esenzione dall’obbligo di green pass chi è in possesso del certificato medico (ecco chi può averlo e per quali motivi di salute) che dispensa dalla vaccinazione anti Covid, nonché i bambini sotto i 12 anni, esclusi per il momento dalla campagna vaccinale, e infine chi ha ricevuto una o due dosi del vaccino ReiThera nell’ambito della sperimentazione Covitar.
E SE DOPO LA PRIMA DOSE HO PRESO IL COVID?
In base a una circolare del Ministero della Salute, chi ha contratto il Covid dopo la prima dose del vaccino, per avere il green pass deve considerare dopo quanto tempo dalla somministrazione si è contagiato. Ci sono quindi due possibilità:
- Contagio entro il 14° giorno dalla prima dose: per avere il green pass bisogna fare anche la seconda dose;
- Contagio oltre il 14° giorno dalla prima dose: l’infezione è equivalente alla seconda dose, quindi si può avere subito il green pass
E SE IL QR CODE DEL GREEN PASS NON FUNZIONA?
E se il green pass non funziona? Una complicazione tecnica dovuta al QR Code potrebbe mettere in difficoltà gli utenti: dallo schermo di qualche telefonino la scansione del codice QR sembra difficoltosa. Il modo per risolvere questo problema c’è: ecco come tutelarsi se il green pass non funziona a dovere.