A Valmontone è stato aperto questa mattina alle 9 il primo centro vaccinale “Drive in”, il più grande del Lazio e uno dei primi e dei più grandi di questo genere in Italia.
Dalle prime ore della mattina centinaia di persone in fila con le loro auto per poter effettuare il vaccino della Jhonson&Jhonson, in unica dose. I cittadini provengono da tutto il Lazio sud, Frosinone e provincia, Latina e provincia e Roma e provincia, per circa mille vaccini al giorno. L’orario è dalle 9 alle 15 dal lunedì al venerdì, con prenotazione tramite le piattaforme e tramite il medico di famiglia.
Sono intervenuti i sindaci di Genazzano Alessandro Cefaro e di Valmontone Alberto Latini, insieme alla consigliera regionale Eleonora Mattia, il senatore Bruno Astorre e all’assessore alla salute Lazio Alessio D’amato. Come prima apertura, grazie al grande impegno del personale sanitario, dei volontari della protezione civile e della sicurezza del Valmontone Outlet è andata sostanzialmente bene.
Questa mattina il primo vaccinato al “Drive In ” è stato un pensionato di Latina di 68 anni, molto soddisfatto del servizio nonostante un’ora di attesa in fila per entrare. Infatti una fila chilometrica si è creata lungo viale della Pace, nei pressi dell’autostrada A1 e qualche disagio c’è stato ai parcheggi all’aperto, dove dopo i vaccini, le persone devono sostare insieme al personale medico sanitario sotto il sole, che nei prossimi giorni diventerà ancora più forte.
«Come primo giorno sta andando in linea di massima bene, considerando anche che sono circa mille le somministrazioni al giorno con centinaia di macchine che arrivano- spiega l’assessore alla salute Lazio Alessio D’amato –. Ringrazio tutti i volontari della protezione civile, le forze dell’ordine, i dirigenti della Asl Roma 5, la direzione del Valmontone Outlet e tutto il personale sanitario presente che stanno facendo un grande e zelante lavoro. Ci siamo resi conto di qualche difficoltà e disagio iniziale nel gestire le prenotazioni e l’intenso arrivo di auto, ma nei prossimi giorni cercheremo di evitare anche questi problemi logistici. Ho già parlato a lungo con i responsabili della struttura e i dirigenti della Asl per apportare alcune migliorie e cercare di evitare file di alcune ore ai cittadini che devono vaccinarsi o soste prolungate ai parcheggi all’aperto. Da lunedì come tutti sanno già il Lazio tornerà giallo, ma questo non ci da nessun diritto ad abbassare la guardia, bisogna sempre continuare a tenere alta l’attenzione e seguire le indicazioni di protezione individuale, il distanziamento sociale ed essere disponibili a vaccinarsi presso gli Hub regionali, i medici di famiglia, i centri vaccinali per continuare la guerra al coronavirus19 ancora molto attivo, seppur il lieve discesa grazie ai vaccini e alle nuove cure».