«Sappiamo che le reazioni dei lavoratori non si sono fatte attendere – si legge nella nota inviata alla stampa -. Così come sappiamo che non si sono fatte attendere quelle della società Pam Panorama spa, che di fronte agli scioperi dei lavoratori, indetti dalle organizzazioni sindacali Filcams Cgil di Frosinone-Latina, Fisascat-Cisl Latina, Uiltucs-Uil di Latina, ha sostituito in maniera illegittima i dipendenti in sciopero, con altri chiamati da punti vendita lontani e inquadrati ad uno o due livelli superiori.
Tutto è finito in tribunale e il giudice ha condannato la società per condotta antisindacale. Di fronte a questo terremoto occupazionale è necessario che tutti noi, in questa città e in questa Regione, facciamo il possibile per non far perdere il lavoro a questi lavoratori, mettendo in grande difficoltà le loro famiglie».
«Panorama quando 25 anni fa, è sorto in quel complesso un po’ futuristico che era Latina Fiori, ha rappresentato un fiore all’occhiello per Latina. Un intero quartiere ha cominciato a vivere e a muoversi intorno ad esso e come sostituendosi ad una piazza o agorà, ne è diventato il centro della vita economica. Inutile dire – si legge in conclusione – che bisogna far subito, affrontando direttamente la situazione, cercando di evitare tutte quelle lungaggini burocratiche che ben conosciamo. Riti obsoleti che rallentano di fatto tutto l’iter della vendita del marchio e il riassorbimento della forza lavoro».