Aprilia è stata inserita nel programma nazionale di copertura di FiberCop, la nuova società del Gruppo TIM che ha l’obiettivo di realizzare la rete di accesso secondaria in fibra ottica nelle aree nere e grigie del Paese per sviluppare soluzioni FTTH (Fiber To The Home) secondo il modello del co-investimento ‘aperto’ previsto dal nuovo Codice Europeo delle Comunicazioni Elettroniche.
Gli interventi per la realizzazione della nuova rete sono già iniziati in molte zone della città, in modo da rendere i servizi progressivamente disponibili.
Per la posa della fibra ottica saranno utilizzate, laddove possibile, le infrastrutture già esistenti. “Nel caso sia necessario effettuare scavi, questi saranno realizzati adottando tecniche innovative a basso impatto ambientale, con interventi sulla sede stradale di circa 10-15 centimetri”, fa sapere Tim, che opererà in partnership con l’amministrazione comunale “per limitare il disagio ai cittadini e procedere speditamente con la realizzazione della nuova rete”.
“Grazie a questo piano, Aprilia sarà dotata di una rete in fibra ottica ancora più performante di quella che già oggi è a disposizione di cittadini e imprese grazie alla tecnologia FTTCab, che rende disponibili collegamenti fino a 200 megabit per 21.500 unità immobiliari, pari all’89% delle linee del comune”.
«Abbiamo chiesto e ottenuto di poter avviare il cablaggio del territorio, a partire dalle aree periferiche, che oggi sono sprovviste di rete veloce – spiega il sindaco Antonio Terra –. Tim ha già avviato i primi lavori in zona Campo di Carne e proseguirà nei prossimi mesi, dalle zone esterne fino al centro urbano».
«Aprilia rientra in un ambizioso progetto che si propone di realizzare su tutto il territorio nazionale una rete interamente in fibra – dichiara Massimiliano Caputi, Responsabile Field Operations Line Lazio -. Si tratta di un’infrastruttura in grado di erogare volumi di traffico sempre maggiori e con una qualità elevatissima che consentirà ad Aprilia di fare un passo importante sulla strada dell’innovazione».