Il Tar del Lazio con la sentenza n. 3238/2021 ha ‘promosso’ mercoledì scorso 17 marzo il vincolo dei Castelli Romani, ossia le tutele paesaggistiche istituite dal Ministero dei Beni Culturali, guidato da Dario Franceschini, su 1400 ettari di campagna ricompresa tra i comuni di Castel Gandolfo, Marino e Albano: un’area ampia quanto 2800 campi da calcio di serie A. In sostanza, su questi 1400 ettari non sarà possibile costruire edifici ad uso civile/industriale ma solo avviare strutture e attività di carattere ricettivo (bed and breakfast, agriturismo, etc), enogastronomico (ristoranti, etc) e agricolo: una pratica molto diffusa, quella della valorizzazione territoriale, in tanti altri comuni d’Italia e del mondo. Non è noto se e quando il comune di Castel Gandolfo presenterà un ricorso contro la sentenza del Tar al Consiglio di Stato, secondo grado della Giustizia amministrativa. A festeggiare, insieme alle associazione e comitati territoriali, c’è però anche l’Amministrazione marinese Colizza, e in particolare Andrea Trinca, assessore all’Urbanistica, visto che lui e il sindaco sono stati i promotori, nel 2017, delle tutele imposte dal Mibact.
“È sicuramente – scrive Andrea Trinca in una nota – un momento di piena soddisfazione da parte di tutti coloro che hanno a cuore la tutela del nostro splendido territorio, anche se fortemente eroso dall’incontinenza edilizia. Non posso quindi che esprimere anche in questa sede la mia felicità per questa ulteriore splendida notizia. La storia si fa con la volontà collettiva ma anche con gli atti, il 16 maggio del 2017 la nostra Amministrazione ha formalizzato, con protocollo e data certa presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo la Proposta di Ampliamento della Dichiarazione di Notevole Interesse Pubblico con decreto del Mi.B.A.C.T. del 25/1/10, ai sensi dell’art. 141, c.2, d.lgs. 42/04, dell’area sita nel Comune di Roma, (ex) Municipio XII, qualificata “Ambito meridionale dell’Agro Romano compreso tra le vie Laurentina ed Ardeatina”. Poi c’è voluto tutto l’impegno dell’Amministrazione ed in particolare del Sindaco Carlo Colizza che con un lavoro incessante ha proattivamente interagito con i massimi livelli ministeriali affinché il sogno diventasse realtà. Perché la storia è bella ma è anche giusto riconoscere, se non il merito, almeno il ruolo assunto da ognuno nelle proprie responsabilità affinché l’epilogo di oggi sia questa bella festa e non il triste scenario di vedere urbanizzare centinaia di ettari di splendido territorio. A questo risultato non si è arrivati per caso ma con il lavoro di uomini e donne della società civile, della nostra amministrazione e del ministero che uniti dalla stessa sensibilità e volontà hanno cambiato gli eventi. Diciamo la verità nel 2017 ci credevano in pochi e soprattutto nessun Ente Locale si esponeva, c’eravamo noi però, il Comune di Marino, a lavorare ad un importante studio realizzato con professionalità accademiche, poi presentato al MIBACT per sostanziare la proposta di Vincolo, e con la ferrea volontà di voler tutelare un pezzo importante di paesaggio tipico della Campagna Romana per proporre quello che solo nel 2020 è diventato realtà e che oggi nel 2021 anche la giustizia amministrativa sancisce. Sono felice, lo ripeto e lo sottoscrivo, che oggi si festeggi in tanti e sono onorato di aver fatto parte di questa storia, di aver varcato più volte la porta della Soprintendenza con i faldoni progettuali sotto al braccio, di aver illustrato gli studi, di aver contribuito alla tutela di un territorio unico patrimonio delle comunità non solo marinese, di aver agito nella politica con l’unico scopo di adempiere all’interesse pubblico. Buona festa a TUTTI!”
“È sicuramente – scrive Andrea Trinca in una nota – un momento di piena soddisfazione da parte di tutti coloro che hanno a cuore la tutela del nostro splendido territorio, anche se fortemente eroso dall’incontinenza edilizia. Non posso quindi che esprimere anche in questa sede la mia felicità per questa ulteriore splendida notizia. La storia si fa con la volontà collettiva ma anche con gli atti, il 16 maggio del 2017 la nostra Amministrazione ha formalizzato, con protocollo e data certa presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo la Proposta di Ampliamento della Dichiarazione di Notevole Interesse Pubblico con decreto del Mi.B.A.C.T. del 25/1/10, ai sensi dell’art. 141, c.2, d.lgs. 42/04, dell’area sita nel Comune di Roma, (ex) Municipio XII, qualificata “Ambito meridionale dell’Agro Romano compreso tra le vie Laurentina ed Ardeatina”. Poi c’è voluto tutto l’impegno dell’Amministrazione ed in particolare del Sindaco Carlo Colizza che con un lavoro incessante ha proattivamente interagito con i massimi livelli ministeriali affinché il sogno diventasse realtà. Perché la storia è bella ma è anche giusto riconoscere, se non il merito, almeno il ruolo assunto da ognuno nelle proprie responsabilità affinché l’epilogo di oggi sia questa bella festa e non il triste scenario di vedere urbanizzare centinaia di ettari di splendido territorio. A questo risultato non si è arrivati per caso ma con il lavoro di uomini e donne della società civile, della nostra amministrazione e del ministero che uniti dalla stessa sensibilità e volontà hanno cambiato gli eventi. Diciamo la verità nel 2017 ci credevano in pochi e soprattutto nessun Ente Locale si esponeva, c’eravamo noi però, il Comune di Marino, a lavorare ad un importante studio realizzato con professionalità accademiche, poi presentato al MIBACT per sostanziare la proposta di Vincolo, e con la ferrea volontà di voler tutelare un pezzo importante di paesaggio tipico della Campagna Romana per proporre quello che solo nel 2020 è diventato realtà e che oggi nel 2021 anche la giustizia amministrativa sancisce. Sono felice, lo ripeto e lo sottoscrivo, che oggi si festeggi in tanti e sono onorato di aver fatto parte di questa storia, di aver varcato più volte la porta della Soprintendenza con i faldoni progettuali sotto al braccio, di aver illustrato gli studi, di aver contribuito alla tutela di un territorio unico patrimonio delle comunità non solo marinese, di aver agito nella politica con l’unico scopo di adempiere all’interesse pubblico. Buona festa a TUTTI!”
19/03/2021