Sono stati i vicini, sentendo le grida di aiuto, a contattare il 113. Gli agenti, giunti sul posto, hanno scoperto un uomo di 40 anni che aveva chiuso a chiave la porta dell’abitazione, allo scopo di impedire ai genitori di uscire, nonostante le loro implorazioni.
I poliziotti hanno quindi deciso di intervenire rapidamente, forzando il portoncino d’ingresso. Alla vista degli uomini in divisa, il 40enne prima ha cercato rifugio in bagno, ma subito dopo si è scagliato contro i poliziotti, colpendoli con calci e pugni.
L’arrestato, viste le sue evidenti condizioni psicofisiche alterate, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso il reparto malattie mentali di un ospedale della provincia, mentre gli anziani genitori, in forte stato di shock, sono stati soccorsi da personale del servizio 118.