A distanza di quasi due anni e mezzo dalla tragedia sul lavoro consumatasi in via Madonna delle Grazie, a Sermoneta, dove un operaio che stava lavorando su un cavo Telecom precipitò da un’altezza di circa sei metri e morì dopo due settimana di agonia, il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Giorgia Castriota, ha disposto due rinvii a giudizio. A dover affrontare un processo, con l’accusa di omicidio colposo e violazione alle norme sulla sicurezza sul lavoro, sono Roberto Balzi, rappresentante della ditta di Genzano esecutrice dei lavori e della ditta appaltatrice, e Antonio Covarelli, direttore dei lavori. Vittima dell’incidente, il 3 ottobre 2018, l’operaio Eligio Leoni, 61enne di Velletri. Soccorso dal 118, l’operaio venne trasportato in eliambulanza al San Camillo di Roma, dove morì il 16 ottobre successivo. La vittima si stava occupando dell’installazione di un tubo aereo necessario a contenere i cavi della fibra ottica, lavorando su un palo telefonico in legno. La prima udienza del processo è fissata per il prossimo 1 luglio davanti al giudice del Tribunale di Latina, Enrica Villani.
25/02/2021