I militari infatti, dopo averlo arrestato una prima volta il 3 febbraio, non hanno smesso di monitorarlo e hanno continuato a seguirlo consentendo, nella serata di ieri, di arrestarlo nuovamente in flagranza di reato per lo stesso reato.
In particolare quindici giorni fa i Carabinieri della Stazione di Lavinio Lido di Enea hanno rinvenuto nella sua abitazione alcune dosi di crack e tutto l’occorrente per il taglio, la pesatura e il confezionamento della sostanza mentre ieri sera è stato nuovamente sottoposto a perquisizione e controllato con ben 16 grammi di crack ancora da tagliare, da cui potenzialmente si potrebbero ricavare più di 100 dosi.
Non solo sostanza stupefacente quella rinvenuta dai Carabinieri della Compagnia di Anzio, ma anche altri due bilancini di precisione, altra sostanza da taglio e tutta l’attrezzatura necessaria per confezionare, tagliare e cuocere la cocaina che, lo spacciatore aveva nuovamente acquistato.
Questa mattina sarà nuovamente sottoposto a processo con rito direttissimo.