Ad Aprilia ci sarà il carnevale, ma sarà diverso dal solito. La pandemia, spiegano dalla giunta comunale, impone “un ripensamento delle iniziative tradizionali, le quali dovranno essere finalizzate alla diffusione di un messaggio di speranza e superamento delle difficoltà per giungere ad un rafforzamento del senso di appartenenza al territorio da parte dell’intera comunità”.
Era il 26 febbraio 2020 quando si concluse il carnevale di Aprilia con la vittoria del carro “L’armata Brancaleone” realizzato dal quartiere Primo. Quella è stata l’ultima manifestazione: due settimane dopo, l’Italia è entrata in lockdown.
Niente carri, niente sfilate né assembramenti per le strade del centro. La Pro Loco e l’associazione delle botteghe del carnevale per quest’anno hanno pensato di posizionare in strade e parchi 18 “figure carnevalesche”, pezzi di carri degli scorsi anni che saranno collocati in piazza Roma, nel parco Dalla Chiesa, nel parco del quartiere Primo in via La Malfa, nell’area verde di via delle Margherite davanti la statua della Madonna di Loreto, alla rotatoria in via Carroceto antistante il Liceo Meucci, tra viale Europa e via Toscanini e infine tra via Toscanini e via Mascagni. Una mostra dei costumi di carnevale sarà allestita domenica 14 febbraio a cura dell’associazione “Lo Scrigno” e infine un concorso social in collaborazione con l’associazione “Aprilia Commercio” per premiare il bambino o la bambina in maschera che raccoglierà più consensi sulla pagina social della “Pro Loco di Aprilia”. Il Comune parteciperà finanziando l’intera spesa, 1.600 euro.