Non riesce a ottenere la cartella clinica della mamma morta all’ospedale Goretti nel corso del 2020 ed è costretta a rivolgersi al tribunale amministrativo regionale, che le dà ragione. E stato proprio il tar a obbligare la Asl a fornire tutti gli atti relativi alla paziente defunta, compreso il certificato necroscopico, per fare chiarezza sulle cause del decesso. Nonostante le richieste della famiglia, la Asl non ha mai risposto. Ora, dopo la sentenza del tar, deve fornire la documentazione entro 30 giorni e pagare anche 1.500 euro di spese legali. Identità e cause del decesso sono naturalmente coperte da privacy.
21/01/2021