Il nuovo DPCM firmato dal primo ministro Giuseppe Conte è in vigore da oggi, sabato 16 gennaio, ma il cambio di colore per il Lazio – da giallo ad arancione – scatta da domani, domenica 17 gennaio. Sembra paradossale, ma non c’è stato raccordo tra la presidenza del Consiglio e il ministero della Sanità, che solo nelle scorse ore ha firmato l’ordinanza per il cambio di colori delle Regioni che sarà in vigore da domani. Ordinanza che peraltro non è stata ancora pubblicata in gazzetta ufficiale. Basti pensare che il sito del ministero della salute non viene aggiornato da due giorni.
Riepilogando: oggi il Lazio è ancora in zona gialla. Quindi: bar e ristoranti aperti fino alle 18, poi potranno lavorare solo con l’asporto. Centri commerciali aperti, coprifuoco dalle 22 alle 5, negozi aperti fino alle 21, possibilità di spostamenti all’interno della Regione.
DA DOMANI saremo invece in zona arancione. Cosa cambia:
SPOSTAMENTI
E’ vietato ogni spostamento con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili in tale comune.
Lo spostamento verso una sola abitazione privata è consentito, nell’ambito del territorio comunale, una volta al giorno, tra le 5 e le 22, e nei limiti di due persone, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi.
Sono consentiti gli spostamenti dai comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti e per una distanza non superiore a 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia.
BAR E RISTORANTI
Sospese tutte le attività di ristorazione, sempre consentito asporto (fino alle 22 per i ristoranti, fino alle 18 per i bar) e delivery.
MUSEI
Chiusi, a eccezione delle biblioteche dove i relativi servizi sono offerti su prenotazione e degli archivi.
NEGOZI
Centri commerciali chiusi nei giorni festivi e prefestivi. Negozi aperti fino alle 21.
Inoltre:
chiuse piscine e palestre
chiusi cinema e teatri, musei e mostre
Nella zona arancione, lo ricordiamo, l’autocertificazione serve per spostarsi nelle ore del coprifuoco, quando gli spostamenti sono autorizzati per ragioni di lavoro, salute o necessità e urgenza.