COLETTA È L’UNICO CANDIDATO DEL 2020
Al momento Damiano Coletta è l’unico candidato Sindaco. Deciso a rimanere primo cittadino, ha più volte aperto a PD, M5S, Italia Viva, Azione, Articolo 1, Liberi e Uguali, Le Sardine, Italia in Comune «e qualunque altra forza che ha preso le distanze da quella classe dirigente che nelle passate amministrazioni ha affossato la città con i comitati di affari». Al momento, però, non è dato sapere chi sarà dalla sua parte nelle elezioni 2021 e sosterrà la sua candidatura. Il dialogo è aperto, ma non ci sono “schieramenti” ufficiali anche a causa del contagio da Covid-19 che ha costretto il primo cittadino prima in ospedale e poi in isolamento.
CENTRODESTRA, CI SONO I NOMI MA NON IL NOME
In un’intervista rilasciata a Il Caffè, Nicola Calandrini aveva parlato di fine novembre, massimo inizio dicembre per il nome del candidato Sindaco del centrodestra. Il senatore di Fratelli d’Italia, così come gli esponenti di Lega e Forza Italia, avevano parlato di ricerca di unità. Da quanto si apprende fino ad ora, i tre partiti avrebbero fornito una rosa di circa cinque candidati ciascuno e sarebbe ora aperto il tavolo delle trattative. Ma non è tutto. Sembra che ci siano discussioni interne tra chi vuole un nome politico e chi un candidato esterno ai patiti, tant’è che è al vaglio anche la possibilità di ricorrere alle primarie, come già fatto nel 2016. Per la decisione finale occorre attendere l’anno nuovo.
CENTROSINISTRA, CON O SENZA COLETTA?
Anche il Pd, tramite il segretario comunale Franca Rieti, aveva parlato di inizio dicembre come data per il nome del candidato. Ma anche nel campo del centrosinistra è tutto rimandato al 2021, salvo imprevisti. «Stiamo lavorando per rafforzare il partito – dichiara il senatore e segretario provinciale Claudio Moscardelli, e creare aggregazione intorno al partito. Abbiamo ipotizzato le primarie con il Sindaco Damiano Coletta, ma si è detto indisponibile. Ha poi chiesto un tavolo di confronto che ancora non è stato attivato a causa delle situazioni che si sono verificate negli ultimi giorni e verificheremo se ci saranno le condizioni. Al momento ancora non ci siamo incontrati». Moscardelli chiarisce anche l’ipotesi primarie interne al Pd. «Semmai decidessimo di fare le primarie le faremo organizzandole online attraverso la piattaforma con campagna di adesione. È uno dei percorsi possibili, ma ancora non abbiamo deciso a riguardo». Se non ci saranno improvvisi cambi di rotta, dunque, per sapere se il Pd correrà con Coletta Sindaco o se proporrà un altro nome occorrerà aspettare il 2021.
ZACCHEO ATTENDE LA “METRO”
L’udienza relativa alla vicenda Metrolatina, prevista presso il tribunale di Roma nella giornata del 10 dicembre, è stata rinviata a gennaio. A causa della positività al Covid di uno degli avvocati che sarebbero dovuti comparire in aula, il tutto è rimandato al primo mese del 2021. Per adesso si sa che la richiesta del pm è di rinvio a giudizio per dieci persone, tra cui Zaccheo. Occorrerà attendere il 2021 per capire quale direzione prenderà la questione. Al momento sappiamo che è rimandata, dunque, anche la decisione di Vincenzo Zaccheo in merito alle elezioni di Latina. Più volte ha dichiarato, infatti, che è sua intenzione ufficializzare o meno la candidatura a Sindaco solamente in seguito a tutte le questioni giuridiche che lo riguardano. Dalla sua parte ha, fino ad ora, la sentenza che ha condannato Striscia La Notizia per il video ritenuto falso in cui sembrava che chiedesse aiuto per le sue figlie e l’archiviazione del procedimento a suo carico in merito alle stabilizzazioni dei dipendenti in Comune. In seguito alla sentenza riguardo alla Metro deciderà se tornare ufficialmente in corsa per la poltrona da Sindaco oppure no.
CINQUE STELLE IN ATTESA DELLA CERTIFICAZIONE
«Nelle prossime settimane sarà definita – spiega la referente Anna Sacchetti del Movimento Cinque Stelle – con il supporto dei facilitatori tematici, l’agenda politica. Sarà inoltre il momento di ratificare gli indirizzi indicati nel documento di sintesi relativi ai principi, alle regole e all’organizzazione del Movimento, sulla base dei quali si apporteranno le necessarie modifiche allo statuto e ai vari regolamenti. Si voterà nei prossimi giorni. Continua, dunque, la “battaglia” per ottenere la certificazione». Da quanto si apprende si saprà se il Movimento Cinque Stelle di Latina avrà o meno la certificazione nei primi mesi del 2021. Solo in seguito sarà possibile parlare di eventuali alleanze, prima tra tutte quella con il candidato Sindaco Damiano Coletta. «L’eventuale alleanza il nostro gruppo potrebbe valutarla solo dopo una certificazione poiché il logo in sede elettorale può essere usato solo dopo eventuale certificazione – continua Sacchetti -. Noi ancora non abbiamo certificazione territoriale per cui non possiamo avanzare proposte sulle alleanze in consiglio comunale, per ora le nostre proposte riguardano solo l’ottenimento della certificazione territoriale e questo è il nostro obiettivo, ancora non sappiamo quale sarà la nostra linea politica dopo tale avvenimento».
MISTERO CIVICI
Al momento non sono spuntati nomi riguardo a possibili candidati Sindaci appartenenti a liste civiche. Si vocifera di alcuni nomi provenienti dal mondo dell’associazionismo che avrebbero anche bussato alle porte dei partiti disposti a candidare nomi esterni ai partiti. Anche in questo caso, si presume che occorrerà vedere prima come si muoveranno i partiti per scoprire poi chi tenterà la via di piazza del Popolo in solitudine.