Dove? A Latina o comunque nel suo territorio provinciale. Questa la proposta presentata ai 33 sindaci pontini, al presidente della Provincia di Latina, Carlo Medici, e all’Assessore regionale ai rifiuti, Massimiliano Valeriani.
L’iniziativa arriva da uno studio ingegneristico toscano che ha già realizzato inceneritori nella nostra regione. I proponenti affermano che è una tecnologia sicura, valida e conveniente. Nessuno ne parla – almeno pubblicamente e ufficialmente – nei Comuni, in Provincia e in Regione. Ma la proposta c’è ed è stata inviata il 3 dicembre.
Quali rifiuti tratterebbe questa fabbrica ad elevata temperatura? Con quale tecnologia? Inquinerebbe? Che tipo di emissioni, quali e quanti scarti produrrebbe a sua volta? E che fine farebbero i rifiuti di questo processo industriale?
Inchiesta completa sull’edizione cartacea del Caffè di Latina, di Aprilia e di Anzio – Nettuno in uscita domani, giovedì 17 dicembre, e leggibile anche in formato Pdf su questo sito nella sezione “Sfoglia il Caffè il settimanale” in alto a destra.