«Come indicato dalla norma del decreto Semplificazioni – precisa il ministro – la nomina dei commissari si rende necessaria per infrastrutture caratterizzate da un elevato grado di complessità progettuale e da una particolare difficoltà esecutiva o attuativa o da criticità delle procedure tecnico-amministrative. Per l’avvio del cantiere dell’autostrada Roma-Latina è stato individuato un percorso normativo e amministrativo adeguato che non richiede commissariamento: nei giorni scorsi si è costituito il consiglio di amministrazione della nuova società concessionaria autostradale con soci Anas e Regione Lazio che provvederà alla realizzazione dell’opera».
Si procederà pertanto a commissariare esclusivamente la bretella Cisterna-Valmontone che resterà fuori dalla concessione. Aggiunge la De Micheli: «La revisione progettuale del corridoio intermodale Roma-Latina e del collegamento Cisterna-Valmontone elaborata dal Mit su mia richiesta, consentirà un minor consumo di suolo, con importanti benefici in termini ambientali, nonché un contenimento delle tariffe di pedaggio grazie alla riduzione dei costi di realizzazione dell’opera. È mia intenzione – ha concluso la ministra – scorporare i due collegamenti Roma-Latina e Cisterna-Valmontone prevedendo diverse modalità realizzative e sviluppi progettuali. Questo eviterà l’applicazione di un pedaggio sulla bretella Cisterna-Valmontone trattandosi a quel punto di una superstrada piuttosto che un’arteria autostradale».