“Nonostante l’incoraggiante levata di scudi della politica locale che ha visto l’intero consiglio comunale esprimersi contro il progetto/ricatto della bonifica più discarica nel sito località Riserva La Ciocca a La Gogna, la gente non si fida”. È quanto sostiene il Comitato di Quartiere “La Cogna da borgata a quartiere”. “Le vicinanze del sito alle abitazioni, il rischio di ulteriore inquinamento e di danni all’ambiente e alla salute dei residenti, l’aggravio in termini di viabilità, il calo del già basso livello di vivibilità del quartiere ed, inoltre, il ricordo di un estate ricca di incendi e successivi fumi tossici dei vicini centri di stoccaggio di rifiuti sono le note più gettonate che ci giungono dai cittadini. Alle grida di disagio dei cittadini della Cogna, si stanno aggiungendo anche le giuste preoccupazioni degli insediamenti urbani confinanti, di fatto anch’essi vicinissimi al sito: Landriana, Tor San Lorenzo, Fossignano, Campo di Carne,Villaggio Verde, Riserva Nuova, tutte aree a ridosso della ex cava. Riteniamo che il Comune di Aprilia, già saturo di impianti di trattamento, stoccaggio, smaltimento, oltre a discariche abusive, “abbia già dato” considerando che lo stesso Comune attua già da tempo una attenta raccolta differenziata che ha raggiunto e superato la percentuale del 70%”. Il Comitato di quartiere, sostiene il presidente Anselmo Ricci, “sosterrà ogni azione di lotta e di protesta a sostegno e difesa dei cittadini e del nostro territorio”.
28/11/2020