AstraZeneca ha annunciato l’efficacia del suo vaccino al 90%: ora dovrà presentare i dati alle autorità mondiali per l’approvazione condizionale o anticipata del vaccino. L’azienda ha annunciato 200 milioni di dosi entro il 2020 e 3 miliardi di dosi nel 2021 per un costo di 2,80 euro a dose.
Il vaccino sviluppato a due mani da Pfizer e dalla tedesca BioNTech è risultato efficace al 95%. Si attende ora l’autorizzazione per la produzione all’ente statunitense per il controllo dei farmaci Fda. Intanto la Commissione europea ha firmato un contratto per 300 milioni di dosi. Saranno 3,4 milioni le dosi somministrate da fine gennaio 2021 agli italiani. Il costo annunciato è di 19,50 dollari.
L’azienda Moderna ha confermato l’efficacia del suo vaccino, il terzo, al 94.5%: anche loro sono pronti a chiedere l’autorizzazione della Fda statunitense per la distribuzione. L’azienda pianifica una produzione totale di 500 milioni-1 miliardo di dosi per il 2021: intanto la Commissione europea ha concordato la fornitura di 160 milioni di dosi per un costo singolo a dose di 25 dollari.
Matteo Liguori, Ad dell’Irbm, ha dichiarato all’agenzia di stampa Dire: “Le dosi sono già in corso di produzione su scala nazionale, europea e globale. Ci sarà una progressiva distribuzione del vaccino man mano che questo verrà prodotto. Il target è avere tre miliardi di dosi nel corso del prossimo anno funzionali a soddisfare la scala globale. In Italia arriveranno dai 2 ai 3 milioni dosi nei prossimi due mesi quindi non appena l’Ema e l’Aifa approveranno il vaccino ci potrò essere la distribuzione e la commercializzazione su scala mondiale”. Liguori conclude nell’intervista a Agenzia Dire: “Con l’inizio dell’anno nuovo, ma questo dipende dall’iter di approvazione, ragionevolmente potremo trovarlo tra gli scaffali delle farmacia. Certamente le prime dosi verranno distribuite al personale sanitario ed alle categorie fragili. Ma siamo vicini al momento in cui avremo a disposizione altri strumenti e nuove strategie diverse da lockdown, mascherine e distanziamento”.