Cos tamponi a domicilio e nei drive in dei Castelli sono tornate le file, da quanto scrivono numerosi cittadini del territorio della Asl Roma6. “Ieri non sono riuscita a contattare nessuno della Asl del territorio e al drive in di Genzano tra file chilometriche e attese impossibili non mi è stato possibile fare un test tampone urgente. Dice la signora E. I. di Lanuvio, tra l’altro di sabato e domenica, senza la possibilità di rivolgersi al medico di famiglia e di fare la prenotazione online, nè io, nè mio marito, che abbiamo sintomi riferiti al covid e abbiamo figli e nipoti in quarantena positivi da due settimane, a Genzano, siamo riusciti ad avere indicazioni da nessuno. Ringraziamo il sindaco di Lanuvio Luigi Galieti, che abbiamo contattato, si è interessato e ci ha indicato la procedura da seguire. Io sono andata al drive in di Fiumicino, che in mezzora mi hanno fatto il tampone, mentre mio marito l’ho condotto personalmente con la mia auto al pronto soccorso dell’ospedale dei Castelli, dove in serata è stato poi ricoverato, con il tampone positivo al covid19 e sintomi molto seri della malattia. Mia figlia, mio genero e i loro bambini, sono risultati positivi al covid19 dopo un tampone eseguito al drive in di Genzano, dove si sono recati entrambi con sintomi evidenti e febbre, sono a casa da due settimane, nessuno li ha contattati e seguiti, cercheranno oggi di contattare il loro medico di base per avere qualche informazione al riguardo. Ma sul territorio dei Castelli Romani siamo veramente molto carenti in quanto a servizi e informazioni in merito alla pandemia e questo p veramente scoraggiante”. A Genzano, presso il drive in della Rsa Covid nonostante le prenotazioni online, due cittadini che avevano preso l’appuntamento nei giorni scorsi, hanno detto: “Avevo l’appuntamento alle 11, sono stato chiamato alle 15”, ha dichiarato il signor Alberto C., un altro residente, che aveva appuntamento alle 12, il signor Marcello M. ha detto: “Avevo prenotato il test tampone nella rete della Asl Roma 6, con appuntamento alle 12, sono stato fermo in auto ad attendere che venissi chiamato alle 16”. Intanto a Genzano, i consiglieri comunali di minoranza Flavio Gabbarini e Cristian Di Veronica, hanno redatto una mozione e preparato un documento per chiedere l’assunzione di maggiore personale nei drive in e la riapertura del pronto soccorso dell’ospedale dei Castelli per tutti i cittadini. Anche il centro destra per mano dei consiglieri Rosario Neglia e Piergiuseppe Rosatelli, hanno preparato una mozione con richiesta di incontro urgente con il dg della Asl Roma 6 per chiedere interventi urgenti per riaprire importanti reparti e il pronto soccorso del Noc e rafforzare il sistema di controllo per eseguire i test tamponi nei drive in sempre in perenne ritardo e difficoltà, visto che in zona c’è un solo drive in pubblico e un solo laboratorio analisi per analizzare migliaia di test tamponi giornalieri (tutto all’ex ospedale di Genzano).
23/11/2020