«Potranno verificare di persona l’abnegazione del personale e l’assistenza che viene prestata ai malati in questo drammatico periodo di emergenza. Potranno verificare che le attese per un posto letto, sono inferiori a quelle di altre realtà sanitarie e che l’Ospedale sta rispondendo all’emergenza adeguando gli spazi a seconda di un piano predisposto nei mesi scorsi e che viene dispiegato, in modo progressivo, in considerazione della pressione proveniente dall’esterno. Potranno verificare che, grazie alle azioni intraprese, le attese di ambulanze sono occasionali e significativamente inferiori a quelle di altre realtà sanitarie. Potranno anche verificare che l’aver liberato spazi alle spalle del Pronto Soccorso, così come previsto dal Piano per maxi emergenze, risponde a precise strategie volte a prevenire ulteriori possibili situazioni di disagio in caso di necessità. Ritenere che quanto posto in essere sia il frutto di improvvisazioni, offende innanzitutto i professionisti sanitari che oggi gli onorevoli incontreranno durante la loro visita».