Le attività di indagine condotta dai militari agli ordini del capitano Luca Spedicato sono state coordinate dalla Procura della repubblica di Nola, in provincia di Napoli. I finanzieri hanno ricostruito la filiera del falso, scoprendo una fitta rete di esercizi commerciali in tutta la penisola che vendeva abbigliamento contraffatto, alterando il mercato legale e generando confusione tra gli acquirenti. Nell’operazione sono stati coinvolti 250 militari e ben 73 reparti della Guardia di Finanza da nord a sud. Sono state eseguite cento perquisizioni in centri commerciali dislocati in 17 diverse regioni d’Italia.
L’operazione si è conclusa con il sequestro di oltre 3.500 capi di abbigliamento palesemente falsi. Risultano indagati i gestori di due grandi catene di abbigliamento giovanile che commercializzano marchi su tutto il territorio nazionale.