Quattro anni e dieci mesi di reclusione. Questa la condanna inflitta dal giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Mario La Rosa, al 51enne apriliano Massimiliano Vernini, accusato delle rapine messe a segno due anni fa al Mc Donald’s e a una clinica veterinaria di Aprilia. Nella notte tra il 27 e il 28 novembre 2018 un uomo, impugnando un cacciavite, fece irruzione al Mc Donald’s di via Mascagni, minacciando un dipendente del locale nel tentativo di farsi consegnare il denaro. Sentendosi rispondere da quest’ultimo che non poteva aprire la cassa, il rapinatore la sradicò e si appropriò così di 550 euro in contanti, dandosi poi subito alla fuga. Il successivo 17 dicembre, dopo venti giorni, un malvivente si presentò poi in piena notte presso la clinica veterinaria del dottor Lax in via Aldo Moro e, minacciando il medico di turno, mettendosi una mano in tasca e facendo finta che avesse una pistola, si fece consegnare il denaro. Due colpi di cui è finito accusato Vernini dopo le indagini svolte dai carabinieri, che hanno identificato l’autore dei due colpi analizzando anche le telecamere di sorveglianza delle attività rapinate. Dopo la richiesta di rinvio a giudizio, il 51enne ha quindi scelto di farsi giudicare con rito abbreviato, puntando allo sconto di un terzo della pena, e per lui, a fronte di una richiesta di condanna a sei anni e sette mesi di reclusione avanzata dal pm Marco Giancristofaro, il giudice La Rosa ha optato per una pena più leggera, derubricando come chiesto dalla difesa l’episodio della clinica veterinaria in furto.
23/10/2020