In tal modo si potrà garantire la sicurezza degli alunni, delle alunne e del personale docente ed ausiliario riducendo al massimo i rischi di contagio da Covid-19.
La ripresa delle attività didattiche in presenza potrà essere riattivata, salvo diverse disposizioni che potranno essere prese nei prossimi giorni in base all’evolvere della situazione, a partire dal 2 novembre prossimo.
Per gli alunni e le alunne del plesso Ugo La Malfa la scuola sta attivando la didattica a distanza, mentre restarà operativa la segreteria didattica dell’Istituto comprensivo di Castel Gandolfo, ospitata nello stesso plesso scolastico, ma in spazi separati rispetto a quelli usati dagli alunni.
“È una decisione difficile e sovverta, che mai avrei voluto dare alla cittadinanza e ai nostri cittadini più piccoli. Ma è proprio per il bene dei nostri bambini e delle nostre bambine che la didattica in presenza deve fermarsi per alcuni giorni, così da interrompere possibili nuovi casi di contagio nel plesso. So bene che sono momenti di preoccupazione, ma faccio appello a prendere in considerazione soltanto le notizie che provengono dal Comune o dalla scuola, per non alimentare paure e tensioni senza giustificato motivo. Ripeto anche l’accorata richiesta a utilizzare tutte le attenzioni possibili, perché ad oggi i casi Covid totali a Castel Gandolfo hanno superato le 20 unità. Dobbiamo tutti fare il massimo sforzo per evitare occasioni di contagio”, dichiara Milvia Monachesi.