Anche nella cittadina dell’infiorata, a Genzano, come in tutti gli altri comuni italiani, grandi disagi per i bar che dalle 18 non possono più servire al banco drink, bibite e caffè con una massiva perdita di lavoro. A Genzano, dopo le 18, la preoccupazione e la disperazione era su molti volti di titolari di bar e dei loro dipendenti. Solo alcuni hanno spazi esterni ed interni per attuare il servizio al tavolo post 18 e stanno tentando il tutto per tutto per salvare le loro attività commerciali. Intanto la polizia di stato ha intensificato i controlli e si stanno controllando le situazioni pomeridiane, serali e notturne, degli assembramenti. Qualche sera fa’, è stato sanzionato il titolare di un locale serale notturno,del centro storico, dove vi erano molti assembramenti e decine di persone senza mascherine . Il questore di Roma dopo le verifiche degli agenti del reparto volanti del commissariato genzanese, ha disposto la chiusura per 5 giorni del locale. Mentre altre sanzioni sono state fatte a Nemi, Lanuvio e sempre a Genzano, in alcuni pub serali, per chiare violazioni delle disposizioni anticovid del nuovo decreto del presidente del consiglio dei ministri in vigore fino al 13 novembre. Si ricorda che tutti i locali devono chiudere entro le 24, e che non si possono somministrare bevande al banco oltre le 18, che bisogna indossare la mascherina in presenza di altre persone e nelle aree comuni, altrimenti si rischia un provvedimento di chiusura per 5 giorni e una sanzione di circa 400 euro per le violazioni al nuovo dpcm. L.S.
20/10/2020